Nel 1806, Noah Webster pubblicò il primo dizionario americano, intitolato A Compendious Dictionary of the English Language. Poco dopo, iniziò a lavorare su An American Dictionary of the English Language, un libro che sarebbe diventato lo standard della lessicografia. Era una guida autorevole alla lingua inglese, con circa 70,000 voci. Per ricercare le origini della versione americana dell’inglese, Webster ha imparato 26 lingue, tra cui anglosassone, aramaico e sanscrito. Webster finalmente pubblicò l’opera nel 1828, all’età di 70 anni.
L’ultima parola su Noah Webster:
Webster nacque a West Hartford, Connecticut nel 1758. Andò a Yale all’età di 15 anni e si laureò nel 1778. Suo cugino era lo statista Daniel Webster.
Credeva fortemente nell’indipendenza culturale degli Stati Uniti, in particolare nella cronaca e nella conservazione della distintiva lingua americana, con i suoi idiomi, pronuncia e stile.
George e Charles Merriam ereditarono l’eredità di Webster nel 1843, acquisendo i diritti di revisione del dizionario dagli eredi di Webster, iniziando la collaborazione decennale nota come Merriam-Webster.