Quali sono i diversi usi della clorfeniramina per i cani?

L’antistaminico clorofiramina viene utilizzato principalmente per i cani nel trattamento di reazioni allergiche. L’uso della clorofiramina per cani può alleviare il prurito, l’infiammazione e l’irritazione associati a problemi di pelle, orecchie e occhi. Questo farmaco viene talvolta usato anche come farmaco anti-ansia o anti-depressivo e per prevenire la cinetosi. I veterinari spesso scelgono la clorofiramina per i cani quando trattano problemi di allergia, perché ha un effetto sedativo più debole rispetto ad altri farmaci antistaminici.

Quando un cane reagisce a un allergene, il suo sistema è spesso inondato di istamina, a seconda della forza della reazione. Questa sostanza naturale in genere provoca infiammazione e prurito in quanto dilata i capillari nell’area interessata, consentendo ai globuli bianchi di combattere una sostanza irritante. Una reazione allergica è spesso innescata erroneamente dall’organismo quando viene a contatto con alimenti, piante o altri allergeni. Un antistaminico come la clorfeniramina per cani sopprime la produzione di istamina, riducendo gonfiore e prurito.

La clorfeniramina provoca sonnolenza, riduce il prurito e tiene a bada la nausea. Viene spesso usato come trattamento per punture di serpenti e insetti, reazioni a trasfusioni di sangue e vaccinazioni e per alleviare il prurito della dermatite da contatto e altri problemi della pelle. Poiché la clorfeniramina per cani ha un effetto leggermente sedativo, a volte viene utilizzata per gestire l’ansia e la depressione. Questo farmaco viene talvolta somministrato ai cani durante il viaggio per contrastare la cinetosi a causa dei suoi effetti anti-nausea.

Questo antistaminico funziona bene per l’uomo, meno per gli animali. Sebbene mostri effetti positivi nei gatti in oltre il 70 percento dei casi, è meno praticabile per il trattamento dei cani. La clorofiramina per cani viene spesso utilizzata dai veterinari come prima risorsa, tuttavia, perché gli effetti collaterali sono così pochi rispetto a farmaci simili.

I dosaggi vengono generalmente in porzioni da 2, 4, 8 o 12 milligrammi, somministrati da due a tre volte al giorno in compresse, iniezione e siringhe orali. La clorofiramina progettata per uso umano non è in genere consigliata per l’uso con i cani, poiché le versioni di livello umano di solito contengono ingredienti aggiuntivi non destinati agli animali. Questo farmaco non deve essere usato insieme ad altri sedativi poiché può produrre effetti collaterali imprevedibili. L’uso della clorofiramina per cani può interferire con i test dermatologici per determinare gli allergeni che colpiscono il cane, quindi il suo uso deve essere interrotto prima dell’inizio dei test.

Come quasi tutti i farmaci, la clorfeniramina può avere effetti collaterali indesiderati. Una bocca secca e una perdita di appetito possono derivare dal suo uso. Possono anche verificarsi nausea e vomito, nonché difficoltà a urinare o spostare le viscere. In rari casi, i cani possono avere problemi di vista. I cani allergici a questo antistaminico possono avere reazioni estreme, tra cui convulsioni, ictus o persino coma.