Che cos’è un test di ubiquitinazione?

L’ubiquitinazione si riferisce al legame della proteina ubiquitina ad altre proteine ​​da tre diversi enzimi. Un test di ubiquitinazione è un test che determina quanto di questo processo si verifica all’interno della cellula. I test possono essere utilizzati per determinare in che modo le diverse condizioni influenzano il legame proteico, i passaggi e le strutture importanti nella via dell’ubiquitinazione e la quantità di proteine ​​nella cellula. Quantità inadeguate o sovrabbondanti sono state collegate allo sviluppo di molte malattie diverse.

Una proteina presente nelle cellule, la funzione dell’ubiquitina è quella di legarsi alle proteine ​​mentre funziona come “tag” o segnale ad altre strutture. Questo “tag” segnala quindi agli enzimi di sapere che la proteina può essere distrutta, riciclata o spostata. Il risultato è la distruzione o il trasporto delle proteine.

Queste proteine ​​di marcatura sono importanti per la riparazione del DNA, le infezioni virali e la risposta immunitaria. Altre importanti funzioni includono ruoli nella morte cellulare, nella divisione cellulare e nello sviluppo delle cellule. Troppa ubiquitina, o la sua mancanza, può svolgere un ruolo nella formazione di molte malattie, come il cancro, le malattie genetiche e le malattie del sistema immunitario.

I ricercatori utilizzeranno un test di ubiquitinazione per cercare di determinare quali condizioni alterano la concentrazione della proteina nella cellula e confrontare le cellule malate con le cellule sane. Gli scienziati lo usano anche per indagare su quali condizioni causeranno un cambiamento nel legame. Inoltre, possono provare a collegare un codice DNA specifico con la quantità di enzimi nella cellula.

Esiste più di un tipo di test di ubiquitinazione che i ricercatori utilizzano in modo specifico. Si determinerà la percentuale di proteine ​​legate all’ubiquintina. Un altro esamina l’attività degli enzimi o la presenza di altri intermedi trovati nella via di ubiquinazione. Diversi test sono sviluppati in base alla proteina bersaglio a cui si legherà l’ubiquitina.

La base di un test di ubiquitinazione consiste nell’incorporare un composto etichettato utilizzando un’altra sostanza chimica facilmente misurabile. Nei test oncologici, l’ubiquitina può essere marcata con il criptato, un composto che contiene due atomi di azoto. Questo può essere usato per determinare quale enzima è più attivo nella cellula.
Un test di ubiquitinazione avrà due passaggi. Il primo è un passaggio enzimatico in cui gli enzimi legheranno l’ubiquitina marcata alla proteina bersaglio. La seconda è una fase di rilevamento in cui viene esaminato il legame della proteina bersaglio utilizzando un coniugato come un anticorpo. L’anticorpo diventerà fluorescente o cambierà colore, il che consentirà quindi al ricercatore di determinare l’attività degli enzimi.