La percezione interpersonale è un’area specifica della psicologia relativa al modo in cui le persone si vedono l’un l’altro. Questa teoria della percezione è considerata una parte importante della comunicazione efficace perché esamina i vari giudizi che le persone fanno sugli altri sulla base di segnali sia verbali che non verbali. Capire questi comportamenti è spesso utile per suscitare reazioni favorevoli da altre persone. Lo studio di questo tipo di percezione richiede l’osservazione di almeno due persone. Diverse sottocategorie della psicologia sociale, come gli stereotipi e l’accentuazione, sono anche legate a questa teoria della percezione.
Uno dei primi modi per mettere in pratica le teorie della percezione interpersonale è esaminare le piccole espressioni facciali e i movimenti sottili delle persone durante le loro conversazioni. L’esame di questi tipi di comportamenti può spesso essere abbastanza rivelatore per entrambe le parti, anche quando l’osservatore non è in grado di ascoltare le loro effettive parole pronunciate. Questi schemi di solito comunicano la relazione tra le due persone in questione e l’oggetto della loro conversazione.
Lo studio della percezione interpersonale comporta anche l’esame di fattori come pregiudizi e personalità percepita. Molte persone tendono a classificare gli altri in determinate categorie al primo incontro. Queste etichette possono essere “amichevoli” contro “ostili” o “affidabili” contro “inaffidabili”, ad esempio. Le impressioni iniziali possono avere una base limitata nella realtà, poiché persone diverse tendono a crearle in base alle loro origini e personalità. Un’area principale della percezione interpersonale è lo studio di come le personalità modellano questo tipo di giudizi.
Gli stereotipi hanno un ruolo importante nella psicologia della percezione perché molte persone mettono queste etichette sugli altri. Alcuni lo fanno spesso senza rendersene conto consapevolmente. Un comportamento comune è percepire qualcuno di diverso come un’estensione di un gruppo piuttosto che come un individuo. Gli psicologi che studiano in profondità la percezione interpersonale spesso tentano di fornire spiegazioni dettagliate per questo comune comportamento stereotipato. Migliorare le abilità interpersonali specifiche di solito implica l’abitudine di percepire criticamente le persone come individui unici con i propri insiemi di punti di forza e di debolezza.
Un errore comune in quest’area della psicologia sociale è noto come accentuazione percettiva. Questo modo di pensare errato è spesso responsabile di percezioni imprecise basate sui desideri di chi percepisce piuttosto che sulla realtà. Può spesso portare a problemi di comunicazione e incongruenze in alcune relazioni interpersonali. La capacità di riconoscere e correggere l’accentuazione percettiva è uno dei modi principali per migliorare questo tipo di interazione con le altre persone.