La mestruazione retrograda è il movimento all’indietro dei fluidi mestruali attraverso le tube di Falloppio e nella cavità peritoneale. Sebbene le ragioni esatte che lo causano siano sconosciute, si ritiene che la condizione sia una delle principali cause di endometriosi. Alcuni segni e sintomi possono suggerire che si sta verificando il problema e, se si verificano sintomi, gli esperti di salute consigliano di consultare un ginecologo o un altro operatore sanitario.
Nelle normali mestruazioni, il rivestimento uterino perde dopo l’ovulazione senza fecondazione. Il sangue e il tessuto endometriale si spingono in avanti fuori dalla vagina, creando in genere un flusso costante per 3-7 giorni di mestruazione. Quando si verifica la mestruazione retrograda, parte del sangue e dei tessuti fluiscono all’indietro lungo le tube di Falloppio anziché in avanti e verso il basso attraverso la vagina. Se il tessuto endometriale ostruisce le tube di Falloppio o raggiunge la cavità peritoneale, possono verificarsi infiammazione e malattia.
Non si sa esattamente quali fattori faranno muovere il tessuto nella direzione sbagliata. Alcuni suggeriscono che le pose vigorose di inversione dello yoga, in cui le gambe e i fianchi sono tenuti sopra il busto, potrebbero far scorrere sangue e tessuto verso l’alto anziché verso il basso. Per questo motivo, alcuni esperti di salute raccomandano di evitare le inversioni yoga o qualsiasi altra forma di inversione dell’esercizio che potrebbe influenzare il flusso sanguigno durante le mestruazioni.
Alcuni professionisti medici suggeriscono che quasi tutte le donne hanno un ciclo mestruale retrogrado. Poiché il fluido e il tessuto possono drenare in modo innocuo, molti potrebbero non manifestare sintomi e non avere idea che si verifichi il processo. La condizione viene tipicamente diagnosticata durante gli esami pelvici o altri esami ginecologici, di solito dopo che sono comparsi i sintomi dell’infiammazione. I sintomi comuni che possono suggerire questa condizione includono dolore allo stomaco, dolore della zona addominale inferiore e crampi anche dopo la cessazione delle mestruazioni.
L’endometriosi è la preoccupazione principale quando compaiono i sintomi. Questa condizione cronica è ancora poco compresa e difficile da trattare, dando potenzialmente alle vittime frequenti cicli di dolore grave. L’endometriosi si riferisce alla crescita delle cellule endometriali al di fuori dell’utero, come sul rivestimento del bacino, delle tube di Falloppio o dell’intestino. Questi impianti cellulari possono causare forti dolori depositandosi sui nervi o lasciando cicatrici quando si staccano. Si ritiene che la condizione contribuisca all’infertilità femminile e al dolore cronico, spesso grave, nella regione pelvica.
Sebbene possano esserci diversi fattori che contribuiscono alla comparsa di endometriosi o altre infezioni pelviche, molti esperti di salute vedono le mestruazioni retrograde come il principale colpevole. Per ricevere una diagnosi tempestiva, le donne devono contattare un operatore sanitario per un esame pelvico completo se si verificano sintomi come dolore, sangue nelle urine, sanguinamento mestruale strano o irregolare o diarrea. Questo problema si verifica solo dopo l’inizio delle mestruazioni, ma a volte l’endometriosi può verificarsi nelle donne in pre o post-menopausa.