La chirurgia laparoscopica della prostata viene utilizzata per rimuovere tutta o parte della ghiandola prostatica di un uomo, di solito a causa del cancro alla prostata. A differenza della tradizionale chirurgia prostatica aperta che richiede un’incisione abbastanza grande, la chirurgia laparoscopica della prostata utilizza più piccole incisioni per inserire un cannocchiale e gli strumenti chirurgici. La chirurgia laparoscopica riduce il tempo di guarigione e il dolore dell’incisione e può ridurre la possibilità di effetti collaterali, ma questa procedura abbastanza nuova per la chirurgia della prostata ha sia vantaggi che svantaggi.
La prostatectomia radicale è l’intervento chirurgico più frequentemente eseguito per il cancro alla prostata. Ciò significa che l’intera prostata viene rimossa, il che è curativo per gli uomini il cui cancro non si è diffuso ad altri organi e sistemi. A causa della posizione della prostata e dei nervi che la circondano, gli uomini che hanno subito questo intervento possono avere problemi temporanei o permanenti di incontinenza e incapacità di raggiungere l’erezione. L’obiettivo della chirurgia della prostata è rimuovere il cancro e prevenirne la diffusione riducendo al minimo gli effetti collaterali in modo che gli uomini possano condurre una vita normale dopo l’intervento. Molti professionisti medici pensano che la chirurgia laparoscopica della prostata lo farà in modo più efficace rispetto alla chirurgia a cielo aperto.
La chirurgia laparoscopica, in generale, presenta vantaggi rispetto alla chirurgia a cielo aperto. Incisioni più piccole significano meno sanguinamento, meno dolore e un periodo di guarigione più breve per la maggior parte dei pazienti. C’è una forte spinta per le tecniche minimamente invasive come la laparoscopia in campo medico in generale, e quindi vengono eseguiti più interventi chirurgici in questo modo e più nuovi chirurghi vengono formati in queste tecniche. In particolare per quanto riguarda la chirurgia della prostata, la laparoscopia può facilitare la conservazione dei nervi che circondano la prostata, e quindi gli uomini possono mantenere la funzione erettile e urinaria.
La maggior parte degli svantaggi della chirurgia laparoscopica della prostata sono dovuti alla relativa novità di questa tecnica. La chirurgia a cielo aperto viene eseguita da decenni, ma la chirurgia laparoscopica per il cancro alla prostata ha una storia più breve. È possibile che manchi un tumore che può essere visto solo in chirurgia a cielo aperto, specialmente se il chirurgo sta cercando di preservare i nervi intorno alla ghiandola prostatica. Le migliori pratiche per questo intervento sono ancora in fase di sviluppo.
Complicazioni ed effetti collaterali possono ancora verificarsi con la chirurgia laparoscopica della prostata. Questi includono complicazioni legate a qualsiasi intervento chirurgico, come reazione all’anestesia o sanguinamento eccessivo, nonché problemi specifici della prostata come l’incontinenza e la disfunzione erettile. La chirurgia laparoscopica della prostata può facilitare la conservazione dei nervi importanti, ma ciò non è garantito e i pazienti dovrebbero comunque mantenere una prospettiva realistica. L’abilità e il livello di esperienza del chirurgo e dell’équipe chirurgica sono di fondamentale importanza per il successo di qualsiasi procedura chirurgica e i pazienti devono assicurarsi che vengano scelti chirurghi competenti ed esperti per la chirurgia laparoscopica della prostata.