La Gila River Indian Community (GRIC) appena a sud di Phoenix, in Arizona, è una riserva indiana americana di 372,000 acri per i membri delle tribù Pima e Maricopa. La riserva è stata istituita nel 1859 da un atto del Congresso degli Stati Uniti ed è stata ufficialmente costituita nel 1939. È governata da un consiglio tribale che comprende un governatore, un vicegovernatore, un segretario, un tesoriere e rappresentanti di ciascuno dei sette distretti della riserva. Sacaton, in Arizona, è la capitale della riserva.
La gente del GRIC ha una storia nella regione che risale ai preistorici indiani Hohokam, che coltivavano il bacino del fiume Gila già nel 300 a.C. Costruirono canali per fornire acqua dal fiume Gila alle colture piantate nel deserto e prosperarono con una generosità di cotone, tabacco e frutta e verdura assortite. Questi nativi americani hanno sviluppato una forte cultura artistica evidenziata sia dai gioielli che dalle ceramiche realizzate con la famosa argilla rossa della regione.
La tribù Pima che nacque dagli Hohokam era una tribù pacifica i cui membri accoglievano i visitatori nella loro terra, nutrendo e prendendosi cura dei viaggiatori stanchi mentre passavano verso ovest verso la corsa all’oro della California. I Pima hanno anche esteso un tappeto di benvenuto permanente a metà del 1800 ai membri della tribù Yuman Maricopa che erano stati cacciati dalla loro terra da altre tribù Yuman. Le due tribù, Pima e Maricopa, continuano a coesistere nella comunità indiana del fiume Gila.
La comunità ha ripreso a prosperare dopo un periodo tra la fine del 1800 e l’inizio del 1900, quando le dighe a monte e le deviazioni dell’acqua hanno portato a prosciugarsi la fonte d’acqua vitale delle tribù e ad appassire i raccolti. La carestia ha messo a dura prova la popolazione delle tribù e il governo federale è intervenuto per fornire assistenza alimentare. Il drastico cambiamento nella dieta da cibi freschi a alimenti trasformati e in scatola ha avuto il suo pedaggio, e l’obesità e il diabete sono diventati problemi tribali che persistono oggi.
La comunità indiana del fiume Gila ha un’economia diversificata progettata per incorporare l’eredità delle tribù garantendo al contempo il loro futuro. L’agricoltura è tornata alla ribalta; sono sorti parchi industriali; e gli sforzi sostenuti dal turismo come resort e casinò stanno prosperando. Il Gila Indian Centre sulla Interstate 10 comprende un museo, un ristorante e un negozio con vendita di arti e mestieri tribali. Vari festival a tema storico punteggiano il calendario della prenotazione, tra cui il St. John’s Indian Mission Festival a marzo e una fiera tribale annuale a febbraio. A novembre si celebra un festival delle arti sia Pima che Maricopa.