Chi sono i pancakes?

I bambini nati all’inizio del 21° secolo probabilmente non conosceranno mai un mondo senza Internet, televisione via cavo, musei online e altre forme di gratificazione intellettuale istantanea. Lo studente medio delle superiori in qualsiasi nazione sviluppata ha accesso a più informazioni di quante alcune delle più grandi menti della storia, come Socrate o Da Vinci, abbiano mai avuto nella loro vita. Tuttavia, alcuni critici di questo fenomeno temono che l’accesso istantaneo a tutte queste informazioni possa sovraccaricare o sopraffare gli utenti. Invece di approfondire una particolare disciplina, molte persone si stanno dilettando contemporaneamente sulla superficie di molti interessi e materie di studio. L’autore Richard Foreman ha descritto coloro che si sono diffusi in modo sottile in un ampio spettro di argomenti come persone frittelle.

Per molte generazioni, studiosi e artisti hanno avuto la tendenza a concentrare le proprie energie su un particolare argomento o disciplina. Per William Shakespeare, quell’interesse era la letteratura; per Mozart era composizione musicale; e per Newton, fisica. Non ci si aspettava che gli artisti visivi comprendessero la matematica superiore, né ci si aspettava che i filosofi studiassero ingegneria. Senza un accesso diffuso alle biblioteche o la capacità di diffondere istantaneamente le loro ultime creazioni nel resto del mondo, molte persone hanno faticato in relativa oscurità per sondare le profondità delle loro vocazioni o argomenti di interesse scelti.

Con lo sviluppo di Internet e di altre fonti di informazione a cui è possibile accedere rapidamente e facilmente, molte persone si sforzano di acquisire almeno una conoscenza pratica di molti argomenti diversi. I cosiddetti pancake people non concentrano più le loro energie su un’area di interesse, ma scelgono invece di spargersi sottilmente su una vasta area. Di conseguenza, una nuova generazione è essenzialmente diventata il proverbiale tuttofare, ma non padrone di nessuno. Un linguista del XVIII secolo potrebbe aver studiato spagnolo o francese fino a quando non è riuscito a tradurre anche le opere letterarie più complesse composte in quelle lingue, ma i moderni pancake imparano la lingua solo quanto basta per navigare come turisti. Finché le informazioni necessarie per svolgere un compito o creare un nuovo lavoro sono letteralmente a portata di mano di una persona, c’è sempre il rischio che quella persona perda una certa curiosità intellettuale.

Il termine persone frittelle è in gran parte visto come un commento negativo sull’era attuale dell’informazione istantanea. La capacità di accedere anche alle informazioni più oscure in pochi secondi può essere vista come uno sviluppo sociale positivo a un certo livello, ma può anche far sì che alcune persone diventino meno inclini ad approfondire un particolare argomento di interesse. Di conseguenza, una generazione di persone frittelle sovraccariche può diventare più ossessionata dagli aspetti più superficiali della cultura e meno interessata all’arco più ampio della storia umana.