L’alfa galattosidasi è un enzima che ha diverse funzioni. Viene utilizzato dai microrganismi intestinali per degradare gli zuccheri nei carboidrati complessi presenti nelle verdure e nei cereali. Questo processo porta spesso alla produzione di gas che possono causare gonfiore e flatulenza. Questa condizione temporanea può essere curabile con integratori alimentari contenenti alfa galattosidasi. L’assenza di questo enzima può causare una malattia genetica nota come malattia di Fabry.
I carboidrati complessi, come fagioli, broccoli, cavoletti di Bruxelles e cereali integrali, sono composti da molti zuccheri complessi. Questi zuccheri sono presenti come polisaccaridi, lunghe catene di zuccheri, e oligosaccaridi, catene più corte. Sono degradati da vari enzimi in unità più piccole. L’obiettivo finale è che vengano degradati a monosaccaridi — che sono singole molecole di zuccheri, come glucosio e galattosio — che possono essere assorbiti dalle cellule intestinali e utilizzati come fonti di energia.
Gli zuccheri sono uniti in un legame alfa galattoside. Questo è un legame relativamente facile da rompere chimicamente, ma richiede l’azione dell’alfa galattosidasi che aggiunge una molecola d’acqua. Questo enzima ha attività eso, scinde l’unità terminale di galattosio e non all’interno della molecola. Lo zucchero è noto come glicoside e questo enzima è indicato come enzima glicoside idrolasi. Sfortunatamente, poiché lo stomaco umano e il tratto intestinale mancano di alfa galattosidasi, i composti composti da due o tre molecole di zucchero, come il melobiosio e il raffinosio, passano direttamente nell’intestino crasso.
Una volta nell’intestino crasso, questi piccoli polimeri possono essere degradati a galattosio e altri zuccheri, come glucosio o saccarosio, dai microrganismi che vi vivono naturalmente. Questi microbi degradano gli zuccheri anaerobicamente per fermentazione, tuttavia, e producono un certo numero di gas. Includono metano, idrogeno e anidride carbonica. Questo accumulo di gas può portare a una sensazione di gonfiore e disagio gastrointestinale, insieme a un aumento della flatulenza.
Esistono numerosi integratori alimentari che includono l’alfa galattosidasi e si possono prendere questi per aiutare con questo problema di gas. Il più importante è Beano. Tali prodotti facilitano la degradazione dei carboidrati complessi in zuccheri semplici, rendendoli più digeribili. Gli studi sponsorizzati dal produttore suggeriscono che l’assunzione di tali prodotti riduce il disagio provato da alcune persone dopo aver mangiato questi carboidrati complessi. Quelli con diabete e una malattia rara che colpisce il galattosio dovrebbero consultare un medico prima di assumere tali integratori, così come le donne incinte o coloro che stanno allattando.
Sebbene non sia coinvolta nella digestione, l’alfa galattosidasi ha una funzione fisiologica nell’uomo ed è codificata dal gene GLA. Idrolizza il gruppo terminale del galattosio da proteine e lipidi con il galattosio su di essi. Queste molecole sono coinvolte in molti processi diversi, dal funzionamento delle cellule nervose all’essere coinvolte nella comunicazione tra le cellule.
Esistono numerose mutazioni nel gene GLA che possono essere ereditate. Ciò può provocare un disturbo devastante chiamato malattia di Fabry, in particolare tra i maschi. Questi pazienti non producono alfa galattosidasi e soffrono di una varietà di sintomi che possono essere difficili da diagnosticare. Esiste un trattamento costoso per questo disturbo, che prevede l’uso di alfa galattosidasi prodotta in modo ricombinante dal fungo Aspergillus niger. Pur non essendo una cura, questo è stato in grado di migliorare i sintomi di questo grave disturbo.