Le navi vichinghe riflettono il tipico design delle navi nordiche durante l’era dei Vichinghi, che durò dalla fine dell’ottavo secolo fino alla metà dell’undicesimo secolo. Le navi di legno potrebbero essere adattate per molti scopi, dalla pesca al trasporto merci alla guerra. I vichinghi erano marinai e guerrieri leggendari, usando le loro navi sbalorditive per alimentare la loro ambiziosa civiltà.
Le navi vichinghe in legno furono costruite principalmente da specie locali di quercia, potenti alberi che crescevano in abbondanza in tutta la Scandinavia. Le navi sono state costruite utilizzando assi sovrapposte su una chiglia solida, consentendo una maggiore sicurezza e resistenza nella costruzione. Sebbene esistessero diversi tipi di navi, la maggior parte presentava un pescaggio basso e largo. Racconti scritti dell’epoca suggeriscono che le navi vichinghe erano principalmente a vela e presentavano una vela quadrata, probabilmente di lana.
Uno dei simboli più noti di una nave vichinga è la polena intagliata che si ritiene abbia adornato le prue delle navi da guerra vichinghe. Queste polene sono state progettate per assomigliare a draghi o serpenti e sono citate in numerosi resoconti scritti dell’era vichinga. Non è noto il motivo per cui queste navi presentassero polene così decorative; gli esperti suggeriscono che avrebbe potuto spaventare le vittime, scacciare i mostri marini o servire come simbolo rituale di forza. Nonostante abbia trovato poche prove fisiche delle navi drago, l’immagine di una flotta vichinga invasore guidata da terribili polene di draghi è un concetto persistente nel corso della storia.
Mentre molte navi vichinghe venivano utilizzate per lavori quotidiani come la pesca o il commercio locale, vennero costruite navi più potenti per attraversare grandi distanze. Sebbene non sia noto con certezza, molte prove suggeriscono che i Vichinghi potrebbero aver effettivamente attraversato l’Atlantico e raggiunto il Nord America, cinquecento anni prima di Cristoforo Colombo. Gli artefatti trovati in Terranova indicano il design norreno, tra cui lampade, pezzi di navi e mandrini.
Utilizzando una replica knarr, o nave mercantile vichinga, l’autore W. Hodding Carter tentò di ricreare il viaggio dalla Groenlandia al Canada nel 2000. Dopo un tentativo fallito, Carter e il suo equipaggio riuscirono a completare con successo il viaggio nonostante notevoli ostacoli. Il viaggio di Carter, così come i successivi viaggi a lunga distanza effettuati più recentemente su navi replica, mostrano che il potere di viaggio delle navi vichinghe era incredibile per i suoi tempi, superando di gran lunga quello di qualsiasi altra nave contemporanea.
In guerra, le navi vichinghe erano armi terribili e mortali. Le battaglie navali tra tribù in guerra comportavano spesso il collegamento delle navi per consentire combattimenti più ravvicinati, sebbene le lance fossero usate anche per combattimenti a distanza. A terra, le navi vichinghe facilitarono le incursioni in città e castelli vicino al mare. Il raid era una caratteristica costante della società vichinga e alimentava la loro reputazione di guerrieri mortali e spietati. Fino a quando sconfitti dai sassoni nel 1066, i vichinghi presentavano tecnologia, armi e strategie superiori.
Anche se molto è andato perduto dopo la guerra con i sassoni, l’eredità dei Vichinghi sopravvive in tutto il mondo. Con le loro navi, attraversarono gli oceani, crearono mappe costiere incredibilmente dettagliate e aprirono rotte commerciali invincibili da altre persone. A causa della potenza e della versatilità delle navi vichinghe, l’antica civiltà navigò nella storia come forse la più grande società di costruzione navale della storia umana.