In molti paesi, la libertà vigilata è un’alternativa al carcere o alle multe in alcuni casi giudiziari. Questo di solito è un periodo di tempo in cui la persona condannata può dimostrare di poter essere una parte funzionale della società e non un rischio per la sicurezza pubblica. Ogni volta che viene data la libertà vigilata, ci sono una serie di regole che il condannato deve seguire e, se tali condizioni vengono violate, è considerata una violazione della libertà vigilata. La violazione della libertà vigilata può includere azioni come la mancata comparizione in tribunale, il mancato pagamento di una multa, il mancato rispetto di altri requisiti o la commissione di un altro reato. Molte volte, c’è una punizione più severa per la violazione delle condizioni di libertà vigilata rispetto al crimine originale.
La mancata comparizione o conformità è uno dei tipi più comuni di violazione della libertà vigilata. Il soggetto in prova è normalmente tenuto a comparire in tribunale per dimostrare che sta rispettando le leggi e sta facendo progressi. Non farlo è una violazione della libertà vigilata e lui o lei è soggetto a una punizione adeguata. Allo stesso modo, di solito è tenuto a incontrarsi regolarmente con un addetto alla sorveglianza per mostrare i progressi e discutere i problemi. Anche il mancato rispetto di tale disposizione costituisce una violazione della libertà vigilata.
Il mancato pagamento o il mancato rispetto è un altro tipo comune di violazione della libertà vigilata. Al soggetto in prova viene spesso chiesto di pagare multe, e in caso contrario lo riporterà in tribunale. Una situazione simile si verifica quando il soggetto in prova non frequenta sessioni o corsi di riabilitazione obbligatori.
A volte, soprattutto nei casi di affidamento o situazioni di mantenimento dei figli, il lavoratore in prova è tenuto a mantenere un lavoro per rispettare la libertà vigilata. Questo di solito viene richiesto per fornire un mezzo di sostegno al bambino o ai bambini. Quando il soggetto in prova non riesce a mostrare l’occupazione al tribunale o all’ufficiale giudiziario dopo un determinato periodo di tempo, questa è una violazione della libertà vigilata e può comportare il carcere.
Uno dei termini di prova più difficili da affrontare è seguire le regole della libertà vigilata. Spesso, quando viene assegnata una libertà vigilata al posto del carcere, il giudice aggiungerà circostanze al periodo di prova, come non possedere alcol e armi da fuoco o non infrangere la legge. Inoltre, alcuni casi hanno regole che chiedono al soggetto in prova di non visitare determinati luoghi o persone. Come qualsiasi altra violazione della libertà vigilata, il mancato rispetto di una di queste regole probabilmente farà sì che l’utente in prova torni in tribunale e riceva una punizione più severa.