Cos’è l’esistenzialismo?

L’esistenzialismo è la filosofia dell’esistenza umana in quanto si riferisce alla ricerca del significato della vita. Il termine è stato originariamente coniato dal filosofo e drammaturgo francese, Gabriel Marcel, nel 1943. Jean-Paul Sartre, un leader nella filosofia francese del XX secolo, in seguito ha reso popolare il termine nel suo libro L’existentialisme est un humanisme. Filosofi come Marcel e Sartre, che si sono concentrati sull’esistenza umana, sono indicati come esistenzialisti. Questo particolare movimento filosofico crebbe davvero dopo la seconda guerra mondiale.

Molte delle questioni inerenti all’esistenzialismo, come il significato della vita e la soggettività della propria esperienza, sono state studiate molto prima che venisse definito per la prima volta un termine. I filosofi popolari associati al movimento, Friedrich Nietzsche e Søren Kierkegaard, erano interessati all’apparente mancanza di significato dell’esistenza umana e alla libertà e responsabilità di un individuo di definire i propri valori.

Lo studio dell’esistenzialismo è stato integrato anche in altre teorie, come il femminismo. L’autrice e filosofa francese, Simone de Beauvoir, è stata considerata la prima filosofa a considerare seriamente il genere e l’etica accanto all’esistenzialismo, come nel suo lavoro, Il secondo sesso e L’etica dell’ambiguità. Il teologo esistenzialista, Paul Tillich ha applicato l’esistenzialismo alla teologia cristiana nei suoi scritti, incluso Il coraggio di essere, che teorizza che l’uomo ha bisogno di Dio per alleviare la sua crisi di identità e scopo in un mondo apparentemente casuale.

Oltre alle opere filosofiche, l’esistenzialismo è stato sollevato in opere letterarie come il romanzo delitto e castigo dell’autore russo Fëdor Dostoevskij, in cui il personaggio principale attraversa una crisi esistenziale. Nel romanzo di Hermann Hesse, Steppenwolf, il personaggio principale affronta il dilemma della lotta tra i suoi istinti animali e il suo spirito superiore. Uno dei principali scrittori di narrativa del XX secolo, Frank Kafka è un altro autore che affronta l’esistenzialismo attraverso la letteratura. Nella sua novella La metamorfosi, i personaggi si confrontano con un cupo senso di disperazione e assurdità nell’apparente assenza di significato dell’esistenza umana.

Alla fine del 20 ° secolo, l’esistenzialismo è diventato un tema popolare nel cinema. Film moderni come Qualcuno volò sul nido del cuculo, Arancia meccanica, Apocalypse Now e I Heart Huckabees trattano tutti della ricerca di un significato dietro la propria esistenza. In televisione, spettacoli come Monty Python hanno anche incorporato l’esistenzialismo nei loro temi parodiando la natura assurda e apparentemente casuale dell’esperienza umana.