Il vantaggio assoluto è usato per descrivere una situazione in cui una persona, un’entità aziendale o un paese possono produrre qualcosa ad un prezzo inferiore rispetto ad altri. Il vantaggio comparativo si riferisce a una situazione in cui lo stesso tipo di merce può essere prodotta con un costo opportunità inferiore rispetto ad altre. La differenza tra vantaggio assoluto e vantaggio comparato risiede nella differenza tra i vantaggi inerenti ai due fattori. Il vantaggio assoluto si concentra sul vantaggio del costo, mentre il vantaggio comparato si basa sul costo opportunità. Inoltre, il vantaggio assoluto offre più vantaggi nel commercio rispetto al vantaggio comparato.
Il vantaggio comparativo si verifica quando un prodotto può essere prodotto in modo più efficiente rispetto ad altre persone, aziende o paesi che producono lo stesso bene. Il vantaggio principale del vantaggio comparativo in economia è l’idea di scambiare un prodotto che uno è più efficiente nel produrre per un prodotto che è meno efficiente nel produrre. Ciò consente di risparmiare tempo, materiali e manodopera, riducendo al contempo i costi opportunità per la produzione del bene. La riduzione del costo opportunità mostra una differenza tra vantaggio assoluto e vantaggio comparato.
Un esempio di questa differenza è se il Paese A può produrre 10 paia di scarpe all’ora e due set di matite all’ora, mentre il Paese B può produrre 100 paia di scarpe all’ora e un paio di scarpe all’ora, entrambi i paesi hanno un vantaggio comparativo in articoli diversi. Mentre il Paese A ha un vantaggio comparato nella produzione di scarpe, il Paese B ha un vantaggio comparato nella produzione di matite. Entrambi i paesi possono beneficiare reciprocamente della negoziazione di questi due articoli al fine di compensare gli articoli che sono meno efficienti nella produzione.
Un altro esempio della differenza tra vantaggio assoluto e vantaggio comparato è il tipo di vantaggi associati a un vantaggio assoluto relativo alla produzione di un articolo. Una tale varianza potrebbe essere che il Paese A ha un’abbondante risorsa di arance fresche fornite dagli agricoltori locali, mentre il Paese B non ha il tipo di clima che consente la crescita delle arance e deve importare le sue arance da altri paesi. Il Paese A ha un vantaggio assoluto rispetto al Paese B nella produzione di succo d’arancia semplicemente perché può ottenere arance a un prezzo molto più economico e senza spendere troppo manodopera, compresa la logistica dei trasporti. Il vantaggio assoluto del Paese A è dovuto alla sua stretta vicinanza alla fonte della materia prima, a differenza del Paese B, che deve fare uno sforzo supplementare solo per ottenere la materia prima necessaria per produrre lo stesso prodotto finale. Ciò rende più prudente per il Paese B importare il prodotto finito dal Paese A.