Che cos’è Flextime?

Flextime è un’opzione di pianificazione in cui i dipendenti scelgono il proprio orario di lavoro, di solito lavorando entro limiti approssimativi stabiliti dal datore di lavoro o dal governo. Esistono numerosi vantaggi per il flextime, un concetto nato in Germania, e molti datori di lavoro in tutto il mondo offrono questa opzione ai propri dipendenti. I dipendenti che lavorano in strutture in cui non viene fornito flextime potrebbero voler considerare di discutere l’idea con i loro supervisori e datori di lavoro per vedere se è possibile raggiungere un accordo che soddisfi le esigenze di tutti.

Per i dipendenti, è evidente il vantaggio di Flextime, in quanto consente loro di apportare modifiche al programma di lavoro che si adattano alle loro vite. Ad esempio, le persone possono usare flextime per creare programmi che consentano loro di andare a scuola, gestire l’assistenza all’infanzia, assistere i parenti ed eseguire altre attività. I dipendenti possono anche scegliere di utilizzare il loro orario di lavoro per creare un programma che ottimizzi la creatività, come nel caso di qualcuno che preferirebbe lavorare prima durante la giornata per ottenere più risultati.

I datori di lavoro beneficiano di questo tipo di programmazione perché tende ad aumentare la soddisfazione e la fidelizzazione dei dipendenti, rendendo l’azienda un luogo di lavoro migliore e più produttivo. Inoltre, flextime può consentire alle aziende di servire i clienti per gran parte della giornata, poiché i dipendenti saranno disponibili a orari diversi per rispondere ai telefoni, partecipare alle riunioni e così via. Una società che offre orario flessibile potrebbe essere in grado di rispondere ai telefoni dalle sei del mattino fino alle nove di sera, ad esempio, con lo stesso numero di dipendenti di un’azienda che ha solo i telefoni gestiti dalle nove del mattino fino alle cinque di sera .

La maggior parte dei programmi flextime include il core time, un periodo del giorno in cui tutti dovrebbero essere al lavoro, anche se il core time può essere programmato in turni, come nel caso di un’azienda che desidera aumentare l’efficienza consentendo ai dipendenti di condividere spazi come scrivanie. Ai dipendenti viene inoltre solitamente concesso un limite orario giornaliero o settimanale per garantire che non violino le leggi relative all’orario di lavoro o perché l’azienda è disposta a pagare i salari solo per così tante ore di lavoro ogni settimana.

Un classico esempio di orario flessibile è quello in cui qualcuno lavora quattro turni di 10 ore alla settimana, prendendo tre giorni di ferie. Flextime può anche essere combinato con flexplace, in cui le persone lavorano in ambienti diversi da quello dell’ufficio. Gli uffici domestici sono sempre più comuni e popolari tra molte persone nel mondo aziendale e i datori di lavoro possono anche consentire alle persone di lavorare in contesti non convenzionali come le caffetterie purché dimostrino produttività.