L’esplosione respiratoria è un rilascio improvviso di molecole di ossigeno chimicamente reattive dalle cellule all’interno del corpo. Questo fenomeno biologico svolge un ruolo nel sistema immunitario e può essere osservato anche durante il processo di fecondazione di un uovo. Il comportamento è stato osservato in molti diversi tipi di cellule ed è un argomento di interesse per i ricercatori interessati a sviluppare nuovi modi per supportare la salute immunitaria. Inoltre, è oggetto di studio nella ricerca che coinvolge danni alle cellule vicine a volte associati a un’esplosione respiratoria.
Questo processo può essere visto in azione quando un fagocita distrugge materiale estraneo nel corpo. I fagociti sono globuli bianchi specializzati progettati per identificare e inghiottire materiali come batteri, virus e funghi. Non appena il fagocita ha ingoiato l’invasore, può usare un’esplosione respiratoria per farlo esplodere, provocandone la degradazione e la rottura. Questo neutralizza il materiale estraneo e impedisce che si diffonda in altre parti del corpo.
Conosciuto anche come burst ossidativo, il burst respiratorio può essere utilizzato per attaccare un’ampia varietà di organismi indesiderati nel corpo. Nel processo di attacco con molecole di ossigeno reattive, il materiale preso di mira subisce ossidazione, che degrada il suo materiale genetico e lo uccide. La degradazione cellulare altamente efficace realizzata con un burst respiratorio può anche funzionare contro il corpo, tuttavia, quando le cellule sane vicine sono esposte. Le molecole di ossigeno non sono in grado di distinguere tra amici e nemici e ossidano le cellule con cui entrano in contatto.
Alcuni ricercatori farmaceutici sono interessati allo sviluppo di prodotti per promuovere e sfruttare la funzione di burst respiratorio nel sistema immunitario. Questi prodotti potrebbero essere utilizzati per aiutare il sistema immunitario a combattere le malattie in modo più efficace. Invece di prescrivere farmaci comunemente associati agli effetti collaterali causati da danni collaterali, i medici potrebbero utilizzare il sistema immunitario del paziente per combattere un’infezione e distruggere virus e batteri indesiderati.
Il burst respiratorio è studiato anche da ricercatori interessati a scoprire come le cellule all’interno del corpo vengono danneggiate dalle molecole reattive dell’ossigeno. Lo stress ossidativo, come è noto, può contribuire a una serie di processi patologici. Comprendere come si formano tali molecole e in quali circostanze può aiutare i ricercatori ad affrontare e prevenire lo stress ossidativo. Molte malattie cardiovascolari in particolare sono state collegate allo stress ossidativo e, poiché queste condizioni sono una delle principali cause di morbilità e mortalità in molte regioni, trovare nuovi modi per combatterle potrebbe essere estremamente vantaggioso per la comunità medica.