Gli integratori di citrato di colina sono utilizzati da molti individui poiché il nutriente essenziale può essere prodotto solo in misura limitata dall’organismo. A causa dei suoi presunti effetti energizzanti e di promozione della salute cellulare, alcuni atleti scelgono di utilizzare integratori di citrato di colina. I pazienti che soffrono di sindrome da stanchezza cronica o fibromialgia possono anche trarre beneficio dall’integrazione di colina, poiché si ritiene che il nutriente migliori l’assorbimento e l’uso di minerali come magnesio e calcio. Sebbene ci siano state alcune ricerche che suggeriscono che la colina possa essere utilizzata per promuovere lo sviluppo cognitivo dei neonati in utero, sono necessarie ulteriori ricerche prima che possa essere stabilito il suo uso durante la gravidanza.
La più grande spesa di colina all’interno del corpo è la produzione di betaina. La betaina facilita la metilazione donando alcune delle molecole necessarie per il processo. I donatori di metile come la betaina sono necessari per la sintesi dei lipidi e di alcuni neurotrasmettitori, nonché per la trascrizione dell’acido desossiribonucleico (DNA). È possibile che gli errori di trascrizione del DNA in parte associati all’invecchiamento possano essere dovuti al deterioramento delle capacità di metilazione del corpo nel tempo. Alcuni medici alternativi teorizzano che l’uso di integratori alimentari contenenti citrato di colina può rallentare il processo di invecchiamento, sebbene non vi siano ricerche a partire dal 2011 a sostegno di questa affermazione.
L’importanza della colina nella produzione di sostanze neurochimiche, tuttavia, è ben nota. I deficit cognitivi associati alla malattia di Alzheimer sono talvolta attribuiti a danni al sistema colinergico del cervello, responsabile dell’apprendimento, della memoria, dell’umore e di altre funzioni. Questi deficit sono talvolta trattati con farmaci per aumentare le concentrazioni sieriche di acetilcolina, una delle più importanti sostanze chimiche eccitatorie del cervello. Gli integratori contenenti colina citrato possono fornire all’organismo colina aggiuntiva da utilizzare nella produzione di questo e di altri neurotrasmettitori.
La colina è necessaria anche per la creazione e il mantenimento di membrane cellulari sane. Il nutriente viene utilizzato all’interno del fegato nella sintesi della fosfotidilcolina, un componente importante del doppio strato fosfopidico che costituisce la maggior parte delle membrane cellulari e nucleari. La struttura del doppio strato fosfolipidico consente alle cellule di controllare ciò che entra ed esce attraverso la membrana cellulare agendo come una barriera tra i fluidi all’interno e all’esterno della cellula.
Sebbene la colina possa essere ottenuta attraverso un’ampia varietà di fonti alimentari, tra cui carne, verdura, noci, fagioli e uova, alcune persone scelgono di integrare la loro assunzione naturale con integratori di citrato di colina. Mentre il corpo produce una quantità limitata di nutrienti, la carenza di colina è rara negli individui che seguono una dieta normale. La colina è vitale per una serie di esigenze strutturali e metaboliche del corpo, tra cui la trascrizione del DNA, la chimica del cervello e il mantenimento delle pareti cellulari.