Che cos’è il colore asiatico?

“Asian flush” è un termine applicato a una malattia genetica che fa sì che alcune persone di origine asiatica crescano arrossate in faccia dopo aver consumato alcol. I sintomi del disturbo possono essere lievi come un bagliore rosso chiaro, molto simile a un forte rossore o gravi come le vie aeree ristrette e una frequenza cardiaca elevata. Si stima che nel 2009 fino alla metà degli asiatici orientali, in particolare quelli che fanno risalire la loro eredità a Cina, Taiwan, Giappone e Corea, abbiano ereditato il difetto genetico che causa la cosiddetta vampata asiatica.

Non esiste una cura per il colore asiatico, chiamato anche “bagliore asiatico” o “sensazione asiatica” in alcuni contesti. Finché le persone colpite si astengono dal consumo di alcol, tuttavia, non ci sono sintomi. Il rossore è causato esclusivamente dall’incapacità di elaborare l’alcol e non pone altri problemi di salute.

In circostanze normali, il corpo umano scompone l’alcol attraverso un processo metabolico in due fasi nel fegato. Gli enzimi dell’alcol deidrogenasi, noti anche come enzimi ADH, scompongono l’alcol in acetaldeide. Gli enzimi dell’aldeide deidrogenasi del corpo, o enzimi ALDH, convertono quindi quell’acetaldeide in acido acetico, che può essere facilmente assorbito ed eliminato dal corpo.

Le persone che sono colpite dalla vampata asiatica in genere hanno difficoltà con la seconda fase del processo metabolico. I loro enzimi ALDH sono difettosi o funzionano molto lentamente. Ciò fa sì che l’alcol nei loro corpi si decomponga solo parzialmente, portando ad un accumulo di acetaldeide nel fegato. Questo accumulo è ciò che provoca la caratteristica faccia arrossata del rossore asiatico.

Il rallentamento del tempo di reazione dell’ALDH è il risultato di una malattia genetica in quasi tutti i casi. Una persona con vampate asiatiche porta geni che codificano per un enzima ALDH inattivo. Ciò significa che la persona produce ancora ALDH, ma che l’enzima non è in grado di metabolizzare l’alcol, oppure lo fa in modo molto inefficace.

Nella maggior parte delle persone, ci sono due geni responsabili dell’ALDH e di altri enzimi metabolici. È molto comune che solo uno di questi geni sia difettoso. Le persone che hanno ereditato un solo gene difettoso spesso mostrano lievi sintomi di vampate di alcol, spesso non più di un breve arrossamento della carnagione asiatica normalmente pallida e un leggero mal di testa. Due geni difettosi di solito causano reazioni alcoliche più estreme, come nausea, costrizione delle vene e costrizione delle vie aeree. Molti medici avvertono che ripetuti episodi di vampate asiatiche possono portare a complicazioni cardiache, problemi di pressione sanguigna o persino cancro esofageo, in alcuni casi.
L’entità dei sintomi di una persona è spesso un fattore di defezione genetica tanto quanto lo è il consumo complessivo di alcol. Anche una persona con un solo gene problematico può sperimentare una reazione grave se vengono consumate più bevande, in particolare in un breve periodo di tempo. Per chi ne è affetto, l’unico modo per evitare sintomi, nella migliore delle ipotesi, imbarazzanti e, nella peggiore, abbastanza pericolosi è evitare le bevande alcoliche, oppure impegnarsi a gustarle solo con la massima moderazione.