Che cos’è il comportamento psicologico?

Esistono molte teorie diverse che cercano di spiegare perché gli esseri umani si comportano in quel modo e perché le persone differiscono nei tipi di comportamenti che esibiscono. Il comportamento psicologico è il gruppo di teorie che esamina il comportamento da una prospettiva psicologica. Chiamata anche psicologia comportamentale, questa metodologia si concentra non solo su come la mente gioca un ruolo nel comportamento, ma anche sui ruoli che gli aspetti sociali, ambientali e fisiologici hanno nell’influenzare la mente. Alcune persone nella storia che hanno contribuito a teorie note includono Erikson, Freud e Maslow.

Erik Erikson ha teorizzato che lo sviluppo umano avviene in otto fasi dall’infanzia all’età adulta. In ciascuna di queste fasi, ci sono sfide che una persona deve superare, come la fiducia e gli sviluppi dell’identità dell’ego. Se una fase non può essere dominata, Erikson ha teorizzato che la fase successiva ne soffrirebbe, in modo simile a un effetto a catena. Il risultato sarebbe una crisi di identità che può portare a una salute psicologica anormale e a comportamenti psicologici anormali. Quando ogni fase è padroneggiata, una persona funziona e si comporta normalmente.

Sigmund Freud ha influenzato la comunità psicologica e la conoscenza del comportamento psicologico con le sue teorie sul comportamento umano. Freud ha teorizzato che lo sviluppo umano dipende completamente dal successo dello sviluppo di tutte e tre le parti del subconscio. L’Es, l’Io e il Super-Io determinano come si comporterà una persona. Il corretto sviluppo di queste parti avviene in fasi nel corso della vita, che è lo stesso concetto che ha alimentato le teorie di Erikson. La mancata padronanza di una fase causa un problema con lo sviluppo della personalità e può portare a problemi comportamentali.

Abraham Maslow e Burrhus Skinner hanno entrambi teorizzato che il comportamento psicologico viene appreso. La teoria di Skinner suggerisce che gli esseri umani imparano dalla conferma positiva e negativa delle loro azioni. La teoria di Maslow suggerisce che il comportamento si basa sui bisogni di una persona, come il cibo e l’interazione sociale.

Indipendentemente dalla teoria scelta come guida, il comportamento psicologico non è qualcosa che può essere generalmente trascurato. Il comportamento anomalo varia a seconda di ogni persona; qualsiasi comportamento che sembra sbagliato, come dare fuoco a cose o commettere crimini, è considerato anormale, ma il termine può anche essere usato per descrivere azioni che non sono tipicamente ciò che una persona è stata precedentemente conosciuta per fare. La presenza di un disturbo, come la cleptomania o una fobia, può spesso causare comportamenti anomali associati come sintomi del disturbo. I cleptomani, ad esempio, sentono il bisogno di rubare le cose senza alcun motivo logico. Quando si verificano comportamenti anormali, la linea d’azione comune è quella di utilizzare la consulenza psicologica per determinare la causa, in particolare se si sospetta un disturbo psicologico.