Che cos’è il geocaching senza carta?

Geocaching è una parola coniata da Matt Stum da geo che significa “Terra” e cache che significa “un punto di stoccaggio temporaneo”. Il geocaching è diventato un gioco o passatempo internazionale per le persone che utilizzano coordinate e mappe GPS (Global Positioning System) per trovare contenitori che sono stati nascosti come parte del gioco. Il contenitore nascosto e il suo contenuto sono chiamati geocache e una persona che li nasconde o li cerca è un geocacher. Il geocaching senza carta è la pratica di cercare geocache senza utilizzare alcun materiale stampato.

Il geocaching è abbastanza nuovo, essendosi evoluto rapidamente a partire dal 2000, spinto da un cambiamento nella politica del governo degli Stati Uniti di disponibilità selettiva, che prevedeva il deterioramento dei segnali GPS disponibili al pubblico, con il risultato che le letture GPS erano accurate solo a una distanza 300 piedi (91.44 m). Quando i militari, per conto dei quali è stata adottata la politica, hanno trovato un modo alternativo per proteggere le aree sensibili, il GPS pubblico è diventato preciso entro 6-20 piedi (da 1.83 a 6.1 m). Per testare le nuove abilità, un appassionato di GPS di nome Dave Ulmer ha nascosto una geocache in un’area remota dell’Oregon con un diario di bordo, una matita e alcuni “premi”. Il geocaching iniziale è stato in gran parte condotto con un’unità GPS, una mappa topografica stampata, una bussola e stampe di pagine cache, che forniscono dettagli su ciascuna cache dell’itinerario. I neofiti sono stati avvertiti dell’importanza di portare con sé documenti appropriati per non finire in situazioni insostenibili, e la tecnologia semplicemente non ha reso il geocaching senza carta una buona scelta.

I cambiamenti nella tecnologia hanno fatto un’enorme differenza. La capacità dei PDA di contenere le informazioni necessarie e di avere una durata della batteria abbastanza lunga da resistere per un’intera avventura di geocaching ha aumentato la possibilità di geocaching senza carta. Sia le mappe topografiche che le informazioni sulla cache possono essere archiviate su un organizer elettronico, smartphone o altro PDA dotato di software per leggere i file GPX, che consente di risparmiare carta, elettricità e inchiostro, oltre a ridurre il peso dello zaino del geocacher. Ulteriori progressi che supportano il geocaching senza carta sono la comparsa di chip GPS in alcuni smartphone, che consentono al geocacher di avere tutto ciò di cui ha bisogno su un dispositivo. Inoltre, i produttori di GPS più recenti hanno aggiunto linee di prodotti che includono mappe, autorouting e bussole.