Che cos’è il test di soppressione del desametasone?

Il test di soppressione del desametasone è un esame del sangue utilizzato per diagnosticare la sindrome di Cushing. Questa condizione si sviluppa quando le ghiandole surrenali producono una quantità eccessiva di un ormone chiamato cortisolo. La sindrome di Cushing di solito è il risultato di una disfunzione della ghiandola pituitaria, ma può avere altre cause. Esistono due tipi di test di soppressione del desametasone: un test ad alte dosi e un test a basse dosi. Il test a basso dosaggio viene utilizzato per diagnosticare la sindrome di Cushing e il test ad alto dosaggio aiuta a individuare la causa dell’aumento dei livelli di cortisolo.

I livelli di cortisolo nel sangue sono parzialmente regolati dalla produzione di un ormone ipofisario chiamato ormone adrenocorticotropo o ACTH. La relazione tra ACTH e cortisolo è chiamata circuito di feedback negativo, perché alti livelli di ciascuna sostanza riducono la produzione dell’altra. Questa relazione è importante nel test di soppressione del desametasone.

Il desametasone è un ormone steroideo sintetico strutturalmente e funzionalmente simile al cortisolo. Quando qualcuno con una ghiandola pituitaria normalmente funzionante assume desametasone, l’ACTH si riduce; questo a sua volta riduce i livelli di cortisolo. Il test di soppressione del desametasone misura quindi la capacità del desametasone di sopprimere la produzione di cortisolo. In qualcuno con una ghiandola pituitaria disfunzionale, la risposta al desametasone è anormale. Ad esempio, se l’ipofisi produce un eccesso di ACTH, l’assunzione di desametasone potrebbe non avere alcun effetto sui livelli di cortisolo.

L’analisi del sangue di soppressione del desametasone può essere eseguita durante la notte o per un periodo di tre giorni. Nel test notturno, a un paziente viene somministrata una dose di desametasone la sera e la mattina successiva viene prelevato un campione di sangue per il test del cortisolo. Nel test di tre giorni, il paziente deve raccogliere la sua urina per tre giorni dopo l’assunzione di desametasone. Inoltre, riceverà dosi aggiuntive di desametasone nei tre giorni. Il paziente riceverà dosi alte o basse di desametasone a seconda che sia sottoposto al test di soppressione ad alte o basse dosi.

Prima del test, a un paziente potrebbe essere chiesto di interrompere l’assunzione di determinati farmaci che potrebbero influenzare i risultati del test. Questi includono corticosteroidi, estrogeni, contraccettivi orali e barbiturici. Questo test ha pochissimi rischi, perché la parte più invasiva della procedura è un esame del sangue. I possibili effetti collaterali includono sanguinamento eccessivo, infezione ed ematoma. Il rischio che si verifichi uno di questi eventi è molto basso.

Nella maggior parte dei casi, una persona verrà prima sottoposta a un test di soppressione del desametasone a basse dosi. I risultati di questo test indicano se una persona ha livelli di cortisolo anormali. Poiché livelli anormali di cortisolo possono avere cause diverse, il test ad alte dosi viene eseguito come follow-up. Ad esempio, se livelli anormali di cortisolo sono causati da un tumore ipofisario, un paziente avrà una reazione anormale al test a basso dosaggio e una reazione normale al test ad alto dosaggio. Se i livelli anormali di cortisolo sono dovuti a un tumore surrenale, il paziente risponderà in modo anomalo sia al test a basso dosaggio che al test ad alto dosaggio.