Che cos’è il turnover del personale?

Il turnover del personale descrive il numero di dipendenti che lasciano un’azienda rispetto al numero di persone che rimangono occupate. È generalmente indesiderato avere un elevato turnover del personale, perché ciò significa che l’ufficio è costituito da assunzioni per lo più nuove senza molti anni di esperienza in azienda. Il risultato di un elevato turnover è che i nuovi dipendenti devono costantemente essere assunti e formati, il che può diventare costoso e richiedere molto tempo. Alcuni tipi di turnover – interni ed esterni, nonché volontari e involontari – sono generalmente considerati quando si calcolano i tassi di turnover. La riduzione del turnover del personale di solito richiede ai datori di lavoro di fornire rinforzi positivi, opportunità di avanzamento e uno stipendio competitivo e benefici.

Per una visione d’insieme di un’azienda, vengono generalmente considerati alcuni tipi di turnover del personale. Ad esempio, il turnover interno si riferisce ai dipendenti che lasciano una posizione per passare a un’altra all’interno della stessa azienda. Mentre un alto tasso di turnover interno è spesso considerato meno preoccupante di un elevato turnover esterno, in cui i dipendenti lasciano completamente l’azienda, significa comunque che c’è un problema nel dipartimento che sta perdendo continuamente lavoratori. Un altro tipo di turnover del personale che viene calcolato è il tipo volontario, che consiste nell’abbandono dei dipendenti. Il turnover involontario, tuttavia, di solito descrive una situazione in cui un dipendente è stato licenziato, spostato troppo lontano per il pendolarismo o si è ammalato troppo per lavorare.

Il fatturato è solitamente calcolato sommando il numero di dipendenti che hanno lasciato l’azienda entro un anno, dividendo quel numero per il numero di dipendenti attuali e moltiplicando tale totale per 100. Ciò offre una percentuale che dovrebbe essere confrontata con altre società all’interno del stessa industria per determinare se è alta o bassa. In generale, è previsto e addirittura incoraggiato un certo turnover del personale, perché le aziende hanno bisogno di nuovi dipendenti per rimanere fresche. D’altra parte, un alto tasso di turnover indica generalmente un problema che deve essere affrontato.

Una delle principali cause di un elevato turnover del personale è uno stipendio non competitivo, perché altre aziende dello stesso settore possono offrire di più. La mancanza di prestazioni sufficienti, come il tempo libero retribuito, l’assicurazione sanitaria e i piani pensionistici, può anche contribuire a un elevato volume di affari. Inoltre, i dipendenti tendono a voler sentirsi inestimabili per l’azienda, motivo per cui tenerli aggiornati sui piani dell’azienda, fornire formazione gratuita e offrire feedback positivi quando possibile può aiutarli a rimanere soddisfatti del loro lavoro. Questi aspetti, insieme alle opportunità di avanzare all’interno dell’azienda, possono aiutare a ridurre il fatturato, risparmiando denaro per l’azienda nel lungo periodo.