La citologia a base liquida (LBC) è un metodo per preparare le cellule cervicali per l’esame in laboratorio dopo un Pap test. Un Pap test è un test di screening ginecologico utilizzato principalmente per rilevare le cellule cancerose nella cervice, ma può anche rilevare infezioni e altre anomalie. LBC è un nuovo modo per esaminare il campione prelevato da un Pap test che dovrebbe essere più sensibile e quindi migliore, tuttavia, alcuni studi mostrano che con la sua maggiore sensibilità si ottiene un aumento del numero di falsi positivi.
I Pap test tradizionali sono condotti da medici che utilizzano una spatola per raccogliere le cellule cervicali per l’analisi. Un piccolo campione di cellule viene leggermente raschiato dalla cervice, posto su un vetrino da microscopio e inviato a un laboratorio per la colorazione e l’analisi da parte di un citologo. A differenza di un Pap test tradizionale, in cui le cellule vengono posizionate direttamente su un vetrino da microscopio, nella citologia a base liquida la testa della spatola viene staccata e inserita in una fiala contenente un liquido conservante. La maggior parte dei conservanti liquidi per la citologia a base liquida sono a base di etanolo.
La fiala viene quindi inviata al laboratorio dove il fluido viene centrifugato per separare le cellule cervicali dal conservante e da altri materiali raccolti dalla spatola. Un piccolo campione di cellule cervicali viene raccolto dalla centrifuga e applicato su un vetrino. Il vetrino può quindi essere colorato ed esaminato allo stesso modo di un tradizionale Pap test da un citologo.
La citologia a base liquida è diventata sempre più comune negli ospedali e nelle cliniche dagli anni ‘1990. Il processo di centrifugazione consente di ottenere campioni più chiari e uniformi che sono più facili da analizzare per i citologi. Ciò ha anche contribuito a ridurre il numero di test illeggibili o inconcludenti, richiedendo a un numero inferiore di donne di tornare alle cliniche per ripetere i test. I campioni liquidi sono anche più adatti per il test del papillomavirus umano (HPV).
Alcuni studi indicano anche che la citologia a base liquida aumenta la sensibilità e la specificità dei referti citologici, rendendo i Pap test più efficaci nel rilevare tumori e altre malattie. Altri studi affermano che la citologia a base liquida non è più efficace dei Pap test tradizionali. Nonostante il dibattito tra i medici, la citologia a base liquida rimane comune in molti laboratori clinici.