Il termine “corsa silenziosa” è talvolta usato per descrivere la procedura operativa standard utilizzata dall’equipaggio su un sottomarino quando desiderano diventare il più inosservabile possibile. Implica l’osservazione della “disciplina del rumore”, riducendo al minimo i rumori che potrebbero allertare il traffico di altre navi alla presenza del sottomarino. Molte persone hanno romanticizzato il concetto di corsa silenziosa, grazie a film di guerra con capitani sottomarini a mascelle tesi e troupe nervosa.
Nella guerra antisommergibile, la più grande sfida è trovare un sottomarino da attaccare. Fortunatamente per le persone che cercano di trovare sottomarini, i sottomarini presentano obiettivi acustici molto grandi, che si presentano sul sonar con alcuni suoni distintivi distintivi. I motori a bordo della nave generano rumore, così come le eliche utilizzate per muovere la nave, e anche le sacche d’aria create dalla propulsione creano una firma unica. Il semplice abbassamento di un microfono nell’acqua può identificare tutti questi suoni e apparecchiature acustiche molto sensibili possono captare i suoni dei membri dell’equipaggio che camminano e parlano e altri rumori ambientali creati a bordo della nave. Questa è nota come osservazione acustica passiva, ed è molto utile, perché una nave passiva può cercare altre navi rimanendo in silenzio, mentre in modalità attiva, dovrebbe emettere onde sonore per cercare sottotitoli, rendendosi un potenziale bersaglio.
Durante la seconda guerra mondiale, quando un capitano sottomarino ordinava la “corsa silenziosa”, i motori della nave venivano spenti, permettendo alla nave di sedersi immobile nell’acqua o sul fondo del mare, a seconda di dove si trovasse il sottomarino. I membri dell’equipaggio dovrebbero rimanere in silenzio mentre ascoltavano i segni del nemico. A volte, i sottomarini si sono messi in stallo tra loro, con una nave che alla fine ha dovuto riaccendere i suoi motori in superficie per avere aria fresca.
Molti sottomarini moderni hanno sistemi di propulsione progettati per affrontare il problema del rumore, usando cose come l’energia nucleare per generare energia nel modo più silenzioso possibile. Inoltre, i loro scafi sono pesantemente isolati per fornire un effetto antivibrante e i membri dell’equipaggio possono indossare indumenti e scarpe speciali per rendersi il più silenziosi possibile. Quando viene ordinata la corsa silenziosa, le persone dovrebbero semplicemente essere il più silenziose possibile, fare una conversazione minima ed essere molto consapevoli di ciò che stanno facendo per ridurre il rischio di strumenti caduti e altri suoni.
La corsa silenziosa e la disciplina del rumore vengono introdotte nei membri dell’equipaggio in una fase iniziale della loro formazione, assicurando che l’abitudine alla disciplina del rumore arrivi naturalmente a loro. I sottomarini possono andare in corsa silenziosa mentre sono di pattuglia in aree ostili o per esercitare le loro abilità; in alcuni casi, è noto che i sottomarini giacciono in attesa sulla piattaforma continentale in totale silenzio, aspettando che una nave nemica attraversi le acque territoriali e poi si metta in azione.