Che cos’è la critica ideologica?

La critica ideologica è una forma di critica che di solito prende di mira gli ideogrammi all’interno di un particolare lavoro o discorso al fine di comprendere meglio la sostanza ultima dell’opera. Gli ideogrammi sono “artefatti” all’interno di un’opera, spesso parole o immagini particolari, che hanno un significato simbolico più grande che viene compreso e osservato a livello culturale. Parole in inglese americano come “giustizia” o “libertà” sono ideogrammi che hanno più significato per loro di una semplice definizione di dizionario. La critica ideologica spesso prende di mira il discorso politico o le opere scritte come un modo per identificare un significato maggiore all’interno di un’opera e quindi determinare la validità di quel significato secondario.

Il principio alla base di questo tipo di critica è che ci sono alcuni artefatti all’interno del linguaggio e del simbolismo visivo chiamati ideografi. Questi ideogrammi trasmettono un significato maggiore all’interno di un particolare contesto culturale di quanto possano avere a livello puramente denotativo. Ad esempio, la parola “libertà” è spesso usata nel discorso politico americano ed è stata usata per tutta la storia americana. Eppure il significato di questa parola è cambiato nel corso dei decenni e ha avuto certi contesti e significati culturali che superano l’idea di base di “libertà” come definizione del dizionario.

La critica ideologica viene utilizzata per identificare questi tipi di ideogrammi e considerare come questo significato culturale viene utilizzato all’interno di un particolare elemento di comunicazione. Quando un politico americano usa la parola “libertà” durante un discorso, ad esempio, qualcuno può usare la critica ideologica per identificare prima che si tratta di un ideogramma e poi considerare il motivo per cui è stato utilizzato. Nel caso della “libertà”, il suo utilizzo è spesso inteso come un modo per radunare gli americani dietro una causa o un ideale comune, poiché la “libertà” è spesso vista come il più alto “bene” politico che può essere compiuto. Come ideogramma, poche parole sono più potenti nel dialogo politico americano e trasmettono un significato maggiore, ma come altri ideogrammi il suo significato è cambiato nel tempo e dovrebbe essere considerato in un contesto più ampio per motivi di critica.

Nel 1776, ad esempio, “libertà” potrebbe aver significato “libertà dalla tirannia” nella forma della monarchia britannica e del suo potere sulle colonie americane. Gli usi moderni della “libertà”, tuttavia, non hanno nulla a che fare con il potere britannico e quindi la critica ideologica considera come l’ideogramma “libertà” sia cambiato nel tempo. Ora è tipicamente usato per promuovere l’idea di diffondere la “libertà americana” in altri paesi. Attraverso la critica ideologica, qualcuno può identificare che la “libertà” ha funzionato come un ideogramma per centinaia di anni, anche se il suo significato è cambiato e può significare qualcosa di molto diverso per un cittadino francese, tedesco o iracheno.