Che cos’è la custodia divisa?

L’affidamento diviso, noto anche come affidamento congiunto o affidamento condiviso, è un termine legale utilizzato per descrivere una situazione in cui più individui hanno diritti legali su un bambino. Ci sono molti diversi tipi di affidamento diviso. Ad esempio, il termine potrebbe essere usato per riferirsi alla custodia fisica condivisa, al diritto condiviso di prendere decisioni mediche per un bambino o al diritto condiviso di prendere decisioni educative per un bambino. Potrebbero anche esserci molti accordi diversi che ciascuna parte può prendere quando si tratta di come è esattamente condivisa la custodia.

Un accordo di affidamento diviso si verifica più comunemente nei casi di divorzio. Se entrambi i genitori vogliono avere un figlio, l’affidamento di quel figlio deve essere condiviso. I genitori possono condividere equamente l’affidamento – chiamato affidamento congiunto – nel qual caso il bambino si sposta avanti e indietro tra le case, dividendo il suo tempo. I genitori possono anche prendere altri accordi, come avere un genitore con la custodia primaria e gli altri diritti di visita per visitare secondo un programma prestabilito.

Le due parti in un divorzio possono creare da sole il loro accordo di affidamento, oppure il tribunale può prendere la decisione per loro se non sono d’accordo. Un accordo o un accordo di affidamento in caso di divorzio è normalmente messo per iscritto e approvato dal tribunale. Ciascuno dei genitori è legalmente obbligato a rispettare il contratto di affidamento. Se una delle parti non lo fa, può incorrere in sanzioni giudiziarie come oltraggio alla corte o addirittura rapimento, a seconda della situazione.

Non sempre esistono disposizioni in materia di custodia nel contesto del divorzio. Se i due genitori di un bambino non sono sposati, il tribunale può anche concedere l’affidamento diviso se entrambi gli individui desiderano avere accesso a un bambino. In tali situazioni, il padre deve generalmente dimostrare i suoi diritti genitoriali se la madre li contesta, per avere diritto a un accordo di affidamento congiunto.

Mentre gli accordi di affidamento si verificano più comunemente tra i genitori, l’affidamento diviso può esistere anche in altre circostanze. Ad esempio, in alcuni casi, un nonno o un altro parente può avere il diritto di dividere l’affidamento di un bambino. Allo stesso modo, se un individuo che non è un bambino è in qualche modo inabile e ha bisogno di un tutore, come un individuo senile o un adulto con disabilità mentale che necessita di cure e di un tutore, in tali situazioni possono esistere anche accordi di affidamento diviso se più parti esprimono un interesse in custodia.