Che cos’è la dieta pre-diabetica?

La dieta pre-diabetica è un tipo di programma nutrizionale progettato per aiutare le persone a rischio a evitare lo sviluppo del diabete di tipo 2, altrimenti noto come diabete dell’adulto. C’è un certo dibattito tra gli esperti su come la dieta dovrebbe essere suddivisa in termini di proteine, carboidrati e altri alimenti per mantenere efficacemente i livelli di zucchero nel sangue del paziente dall’aumento a livelli pericolosamente malsani. Nonostante alcune differenze di opinione, ci sono molte caratteristiche dietetiche su cui i medici concordano.

La dieta pre-diabetica è simile alla dieta raccomandata per i diabetici. I medici esortano le persone diagnosticate come pre-diabetiche ad aderire a questa dieta per prevenire lo sviluppo del diabete di tipo 2 conclamato. L’American Diabetes Association (ADA) e molti medici e dietologi suggeriscono una dieta povera di grassi che favorisca le proteine ​​come carni magre, pollame e pesce, oltre a verdure, cereali integrali e latticini non grassi.

Alcuni frutti sono ricchi di carboidrati, ma i medici dicono ancora che i pazienti non dovrebbero rifuggire da questo tipo di cibo a causa del suo valore nutrizionale. Il controllo delle porzioni è la chiave. Va bene qualsiasi tipo di frutta, purché la porzione non contenga più di 15 grammi di carboidrati. I frutti a basso contenuto di carboidrati come lamponi e more sono buoni perché possono essere gustati in quantità maggiori senza superare i 15 grammi di carboidrati per porzione. Le diete pre-diabetiche possono includere anche frutta ad alto contenuto di carboidrati come mango e arance, purché le porzioni siano mantenute piccole.

Molti esperti mettono in guardia contro gli alimenti trasformati, che spesso sono ricchi di grassi saturi, grassi trans, zucchero, sale e conservanti chimici. Lo sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio, un ingrediente comune in molti alimenti trasformati, è particolarmente fastidioso perché è stato dimostrato che riduce la tolleranza al glucosio e la funzione dell’insulina. Il glucosio è uno zucchero semplice che alimenta le cellule del corpo e l’insulina è uno degli ormoni che lo regolano.

Le persone diagnosticate come pre-diabetiche hanno livelli di glucosio nel sangue più alti del normale – tra 100 e 126 milligrammi per decilitro (mg/dl) – ma non abbastanza alti da classificarli come diabetici. Un livello di glucosio nel sangue di 126 mg/dl o superiore colloca un individuo nella categoria dei diabetici. Nel diabete di tipo 2, il corpo non è in grado di utilizzare parte o tutta l’insulina prodotta dal pancreas, portando a livelli di glucosio nel sangue più elevati.

I medici concordano inoltre che, oltre a seguire la dieta pre-diabetica, i pazienti dovrebbero intraprendere un regime di esercizio della durata di almeno 30 minuti al giorno. Vari studi hanno dimostrato che l’esercizio e le scelte alimentari sane possono ridurre la probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2 fino al 60%. Si consiglia alle persone in sovrappeso o obese di perdere peso oltre a modificare radicalmente lo stile di vita.

In varia misura, alcune diete molto pubblicizzate assomigliano alla dieta pre-diabetica e alla sua composizione equilibrata di proteine, carboidrati e frutta e verdura. Esempi di questi includono la dieta Atkins, la dieta South Beach e la dieta a zona. Nonostante queste somiglianze superficiali, i pazienti dovrebbero consultare un medico prima di intraprendere qualsiasi dieta o piano di perdita di peso.