La fibrillazione atriale con RVR (risposta ventricolare rapida) è un’attività elettrica irregolare negli atri del cuore che porta a una contrazione anormale lì e nei ventricoli. È caratterizzato da un battito cardiaco eccessivamente rapido, ma può o non può causare sintomi in alcuni pazienti. Esistono diverse cause di fibrillazione atriale, che non è una malattia a sé stante, ma un malfunzionamento del pacemaker delle cellule atriali. Le complicazioni includono la graduale cicatrizzazione del muscolo atriale e diventano più probabili se il problema diventa cronico.
La varietà più comune di aritmia cardiaca, la fibrillazione atriale con RVR, si verifica quando l’attività elettrica degli atri è irregolare, causando contrazioni ventricolari più frequenti e aumentando la frequenza cardiaca. Il battito cardiaco normale è chiamato ritmo sinusale e viene misurato con un elettrocardiogramma (ECG). L’ECG divide un singolo battito del cuore in sei onde, ognuna delle quali ha un ordine e una durata chiaramente definiti. L’eccessiva eccitazione delle cellule atriali fa sì che le onde elettriche diventino spazialmente distinte e cambino la loro forma normale, risultando in una visualizzazione ECG unica per questa condizione e utilizzata per diagnosticarla.
La rapida risposta ventricolare che accompagna alcuni casi di fibrillazione atriale si verifica quando le cellule del muscolo cardiaco negli atri superano i segnali del loro pacemaker intrinseco, sparando rapidamente fuori dal loro normale schema, un’attività che poi si diffonde ai ventricoli. I segnali elettrici atriali devono passare per il nodo atrioventricolare (AV) del cuore affinché la contrazione di un battito cardiaco continui fino al muscolo ventricolare. Il nodo AV non può trasmettere tutta l’attività elettrica atriale rapida, quindi la frequenza di contrazione ventricolare rimane inferiore alla frequenza atriale, ma è ancora anormalmente veloce. Qualsiasi frequenza ventricolare superiore a 100 battiti al minuto (bpm) può essere definita una risposta ventricolare rapida.
La frequenza cardiaca rapida o la tachicardia possono affaticare il cuore e i pazienti possono avvertire mancanza di respiro o dolore al petto. A volte, viene segnalato un tremito o un battito cardiaco. Tuttavia, molti casi sono asintomatici e vengono identificati solo quando un paziente riceve un ECG. Questo problema non è una condizione in sé, ma una conseguenza di altri disturbi della salute. Malattie polmonari, insufficienza cardiaca congestizia o una storia di malattie cardiovascolari aumentano il rischio che un paziente abbia tali complicazioni.
La fibrillazione atriale con RVR ha maggiori probabilità di causare problemi di salute se diventa una condizione cronica piuttosto che se si verifica solo una volta. Poiché le pareti atriali si dilatano nel tempo, i sensori del sistema di feedback fisiologico che monitora la pressione sanguigna sono interessati e può verificarsi ipertensione. La fibrosi degli atri, la formazione di tessuto fibroso eccessivo, si verifica durante la fibrillazione atriale prolungata a causa della formazione di cicatrici. Inoltre, la rapida risposta ventricolare potrebbe portare alla fibrillazione ventricolare, una condizione pericolosa per la vita se la RVR fa sì che la frequenza di contrazione superi i 300 bpm.