Che cos’è la fibromialgia grave?

La fibromialgia grave è una condizione che comporta una sensibilità notevolmente aumentata al dolore. Ci sono 18 punti sensibili designati sul corpo e, in qualcuno con questa condizione, un numero elevato, se non tutti, sarà particolarmente sensibile al dolore indotto dalla pressione. Ci sono tre livelli riconosciuti di fibromialgia, che sono lievi, moderati e gravi o cronici. La sindrome fibromialgica grave è spesso accompagnata da altre condizioni come ansia e depressione. Sebbene la fibromialgia non sembri sempre avere un fattore scatenante, è più comune che qualcuno sviluppi la condizione dopo un evento traumatico come il parto, una grave infezione, un incidente, una procedura chirurgica o un grave trauma emotivo.

Oltre ai punti dolenti, è presente dolore generale a muscoli, tendini e legamenti, insieme alla fatica. Il dolore muscolare si presenta come dolore o bruciore generale e diffuso. Il dolore associato a tutti e tre i tipi di fibromialgia molto probabilmente sarà peggiore in alcuni momenti rispetto ad altri, spesso diverse ore dopo un’attività. In ogni singolo caso, i fattori scatenanti dell’aumento del dolore varieranno e possono includere un periodo di attività, come i lavori domestici o una passeggiata. In alcuni individui, il dolore sarà aggravato da periodi di inattività come sedersi o guidare per lunghi periodi.

Oltre al dolore intenso comune alla fibromialgia, ci sono altri sintomi frequentemente riportati, sebbene non tutti i pazienti soffriranno di tutti i sintomi. I cambiamenti ambientali come il rumore, l’illuminazione e i cambiamenti climatici possono causare l’insorgenza di altri sintomi come il dolore. A parte i dolori muscolari, la rigidità è molto comune, soprattutto dopo periodi di inattività.

La sindrome dell’intestino irritabile compare spesso in concomitanza con una grave fibromialgia. La sindrome dell’intestino irritabile provoca diarrea, costipazione, nausea, gonfiore e crampi allo stomaco. Il mal di testa è un sintomo comune della fibromialgia e può variare ampiamente in gravità, da una lieve cefalea tensiva a una grave emicrania.

La depressione e l’ansia sono condizioni secondarie comuni a causa del dolore implacabile e di altri sintomi associati. Anche la goffaggine e le vertigini sono associate a una grave fibromialgia, ma in alcuni casi questi sintomi sono in realtà effetti collaterali dei farmaci prescritti per gestire la fibromialgia. La capacità di concentrarsi per lunghi periodi di tempo spesso è compromessa, il che si pensa sia causato dal dolore e dalla rigidità associati alla condizione.

A partire dal 2010, non esisteva una cura nota per la fibromialgia, ma erano disponibili trattamenti per i sintomi della condizione. La fibromialgia grave viene spesso trattata utilizzando un regime di farmaci per il dolore cronico, farmaci per migliorare la qualità del sonno e un piano di gestione del dolore attentamente costruito. Generalmente si raccomanda un leggero esercizio fisico, insieme a tecniche di riposo e rilassamento. Il calore, come i bagni caldi o l’ammollo degli arti afflitti, aiuterà a ridurre il dolore. Una dieta equilibrata è fondamentale nella gestione della fibromialgia, perché una dieta equilibrata aiuta il benessere sia fisico che mentale.
Le persone che soffrono di fibromialgia potrebbero trovare molto difficile mantenere un lavoro regolare o avere una vita sociale attiva, perché i sintomi possono essere debilitanti. Chi soffre di fibromialgia vive giorni buoni con pochi sintomi e giorni cattivi in ​​cui sono sopraffatti dai sintomi e non possono uscire di casa o addirittura alzarsi dal letto. Chi soffre di fibromialgia grave deve imparare i limiti del proprio corpo e non superarli, perché il dolore raggiunge il picco quando il corpo è sovraccaricato.