La giustizia riparativa è un approccio alla giustizia che centra i ruoli delle vittime e dei colpevoli nel processo giudiziario con l’obiettivo di affrontare il danno causato dal crimine a livello individuale, invece che a un livello governativo più astratto. Invece di considerare un crimine semplicemente come una violazione della legge e un atto contro lo stato, i sostenitori della giustizia riparativa considerano i crimini come atti contro gli individui e sono trattati come tali. Molti sistemi legali storici hanno utilizzato questo approccio e alcuni sistemi moderni hanno iniziato a considerare la giustizia riparativa nel loro approccio al diritto penale.
Il concetto è già attivo nel diritto civile, dove le persone possono portarsi in tribunale per chiedere il risarcimento dei danni. È anche comunemente impiegato in modo informale in ambienti come la famiglia, dove è comune che intere famiglie cooperino per determinare le punizioni per comportamenti scorretti e violazione delle regole della casa. Molte strutture residenziali per persone come giovani in difficoltà e pazienti psichiatrici usano anche la giustizia riparativa per disciplinare i loro membri.
In un caso in cui vengono applicati i principi di questo approccio, le vittime hanno l’opportunità di offrire un contributo, parlando dell’impatto che il crimine ha avuto sulle loro vite e della risoluzione che vorrebbero vedere. Le vittime possono essere in grado di interagire direttamente con i trasgressori in un ambiente mediato, creando una connessione personale tra entrambe le parti. I trasgressori hanno l’opportunità di fare ammenda personale come scusarsi o fornire un risarcimento, e possono anche impegnarsi in servizi alla comunità e altre attività per scusarsi con la comunità, così come con la vittima.
A tutti viene assegnato un ruolo nel processo giudiziario quando vengono utilizzati i principi della giustizia riparativa. Gli studi hanno dimostrato che le vittime tendono a esprimere maggiore soddisfazione per i risultati del caso quando viene utilizzato questo approccio, sia perché viene loro offerta l’opportunità di partecipare, sia perché le loro esigenze vengono prese in considerazione quando vengono comminate le punizioni. Anche la recidiva è diminuita, poiché i trasgressori sono resi consapevoli dell’impatto delle loro azioni a livello personale.
Le comunità possono utilizzare la giustizia riparativa in molti modi diversi. I programmi che promuovono questo approccio alla giustizia lavorano con persone come avvocati delle vittime, forze dell’ordine e studiosi di scienze criminali per sviluppare un programma per l’attuazione della giustizia riparativa nella loro comunità. Consentire alle vittime di fornire input durante le udienze di condanna e libertà vigilata è molto diffuso in alcune regioni, così come la possibilità di discussioni mediate con i trasgressori per consentire a entrambe le parti di comunicare direttamente tra loro.