Che cos’è la narrativa urbana?

La narrativa urbana è principalmente un genere letterario americano incentrato su storie ambientate in luoghi metropolitani, prevalentemente città statunitensi. Il genere è anche indicato come illuminato urbano, illuminato da gangsta, illuminato da strada o illuminato dall’hip hop. Oltre alle ambientazioni cittadine, la narrativa urbana è caratterizzata anche dai suoi temi ricorrenti, dalle inclinazioni razziali e da alcune somiglianze culturali. Tipicamente, la narrativa urbana presenta personaggi afroamericani coinvolti in trame oscure che coinvolgono sesso, parolacce, violenza urbana, povertà e altri aspetti considerati da alcuni come il ventre della vita del centro città.

Alla fine degli anni ‘1960 e all’inizio degli anni ‘1970, le opere e i romanzi pubblicati di Iceburg Slim, Malcolm X e Claude Brown fornirono una visione privilegiata della vita vera per gli uomini afroamericani del centro città. Saggi sono apparsi durante questo periodo, discutendo come solo coloro che vivono in condizioni di centro città potrebbero veramente catturare l’essenza della vita urbana. Pertanto, la narrativa urbana è stata indelebilmente associata a racconti autobiografici e rappresentazioni immaginarie di coloro che vivevano in comunità urbane prevalentemente afroamericane.

Nell’industria editoriale, l’illuminazione di strada è spesso vista come un genere scritto da afroamericani per afroamericani, basato su stereotipi. L’editoria mainstream, dagli anni ‘1970, ha visto la narrativa urbana come un genere marginale, con poche grandi case editrici che stampano o promuovono tali romanzi o scrittori. In quanto tale, la maggior parte della narrativa urbana è prodotta da piccole case editrici indipendenti o attraverso l’autopubblicazione e il passaparola. La crescente popolarità sta gradualmente cambiando le opinioni tradizionali sull’illuminazione urbana.

I romanzi afroamericani non sono l’unica forma di narrativa urbana. Alla fine degli anni ‘1990, i latinos hanno anche iniziato a contribuire con storie, romanzi e prosa in una forma narrativa urbana simile. Come la narrativa urbana afroamericana, la narrativa urbana latina in genere coinvolge il lato più oscuro della vita del centro cittadino come raccontato da un particolare gruppo demografico della comunità. Le storie sono tipicamente oscure per natura e umore, con una forte attenzione alla cultura, alle credenze e alle esperienze latine. Né la narrativa urbana afroamericana né latina cercano di alienare i lettori in base alla razza, ma piuttosto mostrano un ritratto accurato della vita e della cultura del centro città.

La crescita della popolarità dell’illuminazione stradale non è stata costante dagli anni ‘1960 e ‘1970. Quando la musica è diventata la voce principale della vita urbana negli anni ‘1980, l’interesse per i libri di fantasia basati sulla vita urbana è diminuito. Con la crescita della popolarità dell’autopubblicazione alla fine degli anni ‘1990 fino al 21° secolo, il genere ha sperimentato una rinascita di interesse. Gran parte della cultura della vita urbana dà più importanza alla pubblicità basata sul passaparola che al marketing commerciale, fornendo un abbinamento ideale per le opzioni di autopubblicazione. Proprio come gli artisti musicali hanno distribuito musica urbana da vicino a vicino, separato da uno sbocco commerciale organizzato, gli scrittori di narrativa del centro cittadino seguono un percorso simile attraverso romanzi, ebook e altri media autopubblicati.