La pianificazione della capacit? ? qualsiasi strategia utilizzata per identificare la quantit? di produzione richiesta per soddisfare la domanda di beni e servizi prodotti da un’azienda. L’idea ? di bilanciare l’acquisto di risorse, il mantenimento degli impianti di produzione, l’assunzione di manodopera e la produzione finale in modo che i consumatori abbiano una fornitura costante dei prodotti che desiderano. Allo stesso tempo, la pianificazione della capacit? cerca anche di aumentare i profitti eliminando gli sprechi non necessari, inclusa la sovrapproduzione di qualsiasi bene o servizio.
L’attuale processo di pianificazione della capacit? varier? leggermente da un settore all’altro. Mentre ci sono fattori unici per ciascun settore che aiutano a modellare l’approccio a una pianificazione efficace, ci sono alcuni elementi di base che tendono ad applicarsi in ogni situazione. Molti di questi hanno a che fare con l’adeguamento della quantit? di produzione in base alla domanda anticipata per i prodotti, sia ora che nei prossimi periodi di produzione.
Una semplice formula per la pianificazione della capacit? in situazioni di produzione comporta l’identificazione del numero di macchine utilizzate nel processo di produzione, insieme alla manodopera necessaria per far funzionare tali macchine. Tale cifra viene quindi moltiplicata per il numero di turni di lavoro che la struttura opera su base continua. Ad esempio, se l’idea fosse quella di determinare la pianificazione della capacit? giornaliera e l’impianto operasse 24 ore su 24 con turni di otto ore, il numero di turni di lavoro utilizzati sarebbe tre. Infine, fattori come l’utilizzo delle materie prime e il tasso di efficienza del processo di produzione influiranno anche sul processo di pianificazione della capacit? totale.
Con la maggior parte dei tentativi di pianificazione della capacit?, verranno adottati vari approcci per massimizzare l’efficienza del processo di produzione. Un approccio ? noto come strategia principale. Questo ? semplicemente il processo di aggiunta di capacit? perch? ci sono indicatori che la domanda aumenter? entro un determinato periodo di tempo. L’idea qui ? quella di prepararsi all’aumento della domanda producendo merci che possono essere immagazzinate e utilizzate per soddisfare la domanda pi? elevata all’inizio. Se il previsto aumento della domanda non si concretizza, l’attivit? viene lasciata con un elevato inventario, che a sua volta aumenta i suoi costi operativi.
Un altro approccio alla pianificazione della capacit? ? noto come strategia di ritardo. Qui l’idea ? quella di soddisfare la crescente domanda man mano che si verifica, piuttosto che prepararsi in anticipo. Ci? pu? essere realizzato azionando pi? macchine o espandendo lo sforzo di produzione da cinque giorni a settimana fino a operare anche il sabato e la domenica. Mentre la possibilit? di accumulare grandi inventari che non si muovono ? ridotta, esiste la possibilit? di perdere clienti per la concorrenza, se la produzione non pu? soddisfare la domanda in modo tempestivo.
La strategia di abbinamento ? un terzo approccio alla pianificazione della capacit? e talvolta viene considerata un compromesso tra le strategie di ritardo e di vantaggio. Con la strategia di abbinamento, l’idea ? di aumentare gradualmente la capacit? man mano che la domanda inizia ad aumentare. Se gestito con molta attenzione, questo approccio consente al fornitore di rimanere sempre leggermente avanti rispetto alla domanda e di evadere gli ordini senza indugio. Allo stesso tempo, riduce al minimo il potenziale per accumulare un inventario inutilmente grande.