Il tronco cerebrale, situato alla giunzione del midollo spinale e del cervello, è una parte vitale del sistema nervoso. Contiene importanti strutture neurali responsabili di molte funzioni del corpo, come la respirazione, la deglutizione, l’equilibrio e l’udito. La risposta uditiva del tronco cerebrale (ABR) è il segnale elettrico evocato dal tronco cerebrale in risposta al rumore.
Un test di risposta uditiva del tronco cerebrale (ABRT), noto anche come test di risposta evocata uditiva del tronco cerebrale, è un test neurologico utilizzato per misurare i segnali elettrici indotti dal tronco cerebrale mentre risponde al suono. È un test utilizzato per valutare l’udito e la funzione cerebrale. La risposta uditiva del tronco cerebrale viene misurata nei neonati e nei bambini piccoli per lo screening dei problemi di udito. Viene anche misurato quando una persona mostra segni di disturbi dell’udito, un tumore al cervello, un disturbo dell’equilibrio o condizioni che attaccano i nervi, come la sclerosi multipla. Poiché è involontaria, la risposta uditiva del tronco cerebrale viene utilizzata anche per testare l’integrità neurologica e l’udito in coloro che sono in coma, non rispondono o hanno avuto un ictus.
Un audiologo clinico certificato di solito eseguirà e interpreterà il test di risposta uditiva del tronco cerebrale. Il test è relativamente semplice, generalmente richiede meno di 30 minuti, ed è non invasivo e indolore. La risposta uditiva del tronco cerebrale viene misurata collegando elettrodi ai lobi delle orecchie e al cuoio capelluto.
Durante il test, una serie di ticchettii vengono trasmessi all’orecchio attraverso gli auricolari, che stimolano i nervi uditivi e il cervello. Il tronco cerebrale emette onde, o potenziali evocati uditivi del tronco cerebrale (BAEP), in risposta ai clic e che vengono rilevati dagli elettrodi. I BAEP e tutti i cambiamenti che si verificano ad essi vengono quindi registrati e rappresentati graficamente.
Sulla base degli alti e bassi del grafico e della loro tempistica in relazione agli stimoli uditivi, l’audiologo può valutare la salute dei nervi uditivi e di qualsiasi altro componente neurologico che aiuta nell’udito. L’intervallo normale per la risposta uditiva del tronco encefalico varia da paziente a paziente e con l’attrezzatura utilizzata per eseguire il test. L’audiologo ne terrà conto durante la valutazione dei risultati. Se l’audiologo determina che i risultati sono anormali, potrebbero essere necessari ulteriori test da parte di un medico.