Che cos’è la sottocapitalizzazione?

La sottocapitalizzazione è una condizione che comporta l’incapacità di finanziare sufficientemente un’impresa commerciale. In sostanza, la quantità di entrate generate e altre risorse nel controllo del business non sono sufficienti a coprire i costi operativi in ​​corso associati all’impresa. Quando una società manca di capitale per sostenere la produzione a un livello redditizio, l’azienda è immediatamente in pericolo di bancarotta e possibilmente dissoluzione.

Esistono diverse situazioni che possono portare a uno stato sottocapitalizzato per un’azienda. Quando i cambiamenti nelle abitudini dei consumatori rendono indesiderabili i prodotti più redditizi fabbricati dalla società, le vendite in calo potrebbero non essere sufficienti per compensare i costi operativi. Per correggere lo stato di sottocapitalizzazione, la società dovrà ridurre la produzione dei prodotti obsoleti per servire un mercato più piccolo o sviluppare nuovi prodotti che saranno in grado di attirare l’attenzione di un nuovo mercato di consumo.

Un secondo scenario che può trasformarsi in una mancanza di capitale sufficiente riguarda una start-up. In generale, una nuova società tenterà di garantire il supporto che fornisce risorse per coprire i costi operativi fino a quando la società non può iniziare a generare entrate e realizzare profitti. Quando la nuova società non riuscirà ad attrarre abbastanza affari per far fronte ai costi di produzione entro i tempi previsti, l’impresa sarà considerata sottocapitalizzata. A questo punto, gli investitori possono scegliere di investire risorse aggiuntive nella società o tagliare le perdite e ritirarsi dal business.

Molte aziende sperimenteranno almeno una fase di sottocapitalizzazione una volta o l’altra. Spesso, la mancanza di capitali di finanziamento è spesso sul front-end, mentre l’azienda sta ancora costruendo una base di clienti valida. A meno che il piano aziendale non contenga previsioni accurate sulla quantità di finanziamenti necessari per supportare l’azienda fino al raggiungimento della redditività, si verificherà un periodo temporaneo di sottocapitalizzazione.

Altre volte, i cambiamenti nei gusti dei consumatori o i progressi della tecnologia innescheranno un periodo in cui la società deve adattarsi per rimanere redditizia. Durante questa transizione, la società potrebbe aver bisogno di chiedere assistenza esterna al fine di apportare le modifiche necessarie per rimanere un’entità redditizia, o almeno incassare attività che non sono essenziali per l’operazione di base per continuare. Senza correzione di questo stato di sottocapitalizzazione, l’azienda non riuscirà a superare questo periodo transitorio e alla fine fallirà.