Il tronco arterioso è un raro difetto cardiaco congenito in cui le valvole polmonare e aortica non riescono a separarsi completamente. Questa mancanza di separazione si traduce in una grande arteria, invece di due, che lascia il cuore. Il tronco arterioso si presenta anche con un ampio difetto del setto ventricolare. I bambini possono anche avere una ghiandola del timo malformata, che può influenzare la risposta immunitaria anche al più semplice dei virus.
Questo disturbo richiede una riparazione precoce perché la pressione sui polmoni è significativamente aumentata dal grande difetto del setto ventricolare e dalla malformazione delle valvole. Troppo sangue arriva ai polmoni, creando un’alta pressione che deve essere affrontata in anticipo per evitare danni permanenti. Inoltre, troppo poco sangue ossigenato arriva al corpo, il che può portare a mancata crescita, cianosi o “bambino blu”, bastonatura delle estremità e esaurimento.
Fino agli anni ‘1980, il tronco arterioso veniva solitamente affrontato in due interventi chirurgici. Il primo intervento chirurgico ha posizionato una fascia attorno alla valvola polmonare per ridurre il flusso sanguigno ai polmoni. Questo ha dato al bambino il tempo di crescere prima di riparare il difetto del setto ventricolare e separare e suturare le arterie polmonari e aortiche.
Tuttavia, il bendaggio polmonare è usato raramente ora, perché il miglioramento delle tecniche chirurgiche e l’erogazione dell’anestesia consente la riparazione subito dopo la nascita del bambino. La riparazione in un unico passaggio ha un alto tasso di successo, anche se eseguita su bambini di pochi giorni. Potrebbero essere necessarie ulteriori riparazioni delle valvole man mano che il bambino invecchia. La valvola polmonare è particolarmente soggetta a perdite nel tempo e potrebbe essere necessaria la sostituzione. Viene utilizzata una valvola bovina, suina o donatrice. La sostituzione della valvola ha una bassa incidenza di rischio ed è considerata una delle riparazioni cardiache più semplici.
I bambini con tronco arterioso riparato richiedono un follow-up a vita da parte di un cardiologo. Di solito, dopo un attento esame durante i primi mesi di una riparazione, i cardiologi vedono il bambino una volta all’anno. Durante una visita regolare, il cardiologo di solito esegue un ecocardiogramma, o ecografia del cuore, per valutare la riparazione e assicurarsi che la perdita della valvola polmonare non sia significativa. In alcuni casi, la perdita della valvola polmonare dopo una riparazione deve essere valutata tramite cateterizzazione cardiaca. Questa procedura ambulatoriale è considerata minimamente invasiva e non richiede anestesia generale, sebbene alcune forme di sedazione cosciente possano essere utilizzate per mantenere il bambino a suo agio e dormire per tutto il tempo.
Il bambino con tronco arterioso riparato di solito è autorizzato a partecipare alle normali attività, ma il cardiologo può raccomandare di astenersi dagli sport agonistici, in particolare quando il bambino invecchia. I bambini possono anche assumere aspirina a basso dosaggio per prevenire la formazione di coaguli di sangue che potrebbero portare a ictus. La maggior parte dei cardiologi raccomanda anche la profilassi antibiotica prima di esami e procedure odontoiatriche.
Il tronco arterioso è un insieme significativo e serio di difetti cardiaci. A volte è collegato a una condizione chiamata Di George, che comporta altri difetti anatomici e può complicare la salute sia prima che dopo la riparazione. Ci si aspetta generalmente che i bambini senza Di George abbiano un’aspettativa di vita e una qualità della vita normali.