Che cos’è l’attrito linguistico?

L’attrito linguistico si verifica quando le persone perdono la padronanza della propria lingua madre a causa del diventare bilingue o multilingue. Il processo di acquisizione di nuove lingue può influenzare l’uso da parte di una persona della lingua in cui è nata così come di quelle usate più tardi nella vita. Con l’immigrazione internazionale che diventa molto più comune nel XX secolo, il campo della linguistica applicata ha creato modelli per comprendere meglio come l’acquisizione di nuove lingue si traduca in logoramento linguistico. La perdita delle abilità linguistiche può essere il risultato di molti fattori diversi e può in definitiva portare a ciò che i linguisti chiamano “morte linguistica”.

I linguisti usano il termine “attrito per la prima lingua” per descrivere la graduale perdita di una prima lingua (L1) man mano che il migrante acquisisce competenza in una seconda lingua (L2). È stato osservato che l’attrito linguistico funziona in entrambe le direzioni. Le abilità L1 dei madrelingua possono subire cambiamenti nella fluidità mentre acquisiscono le abilità L2. La misura in cui L1 è influenzata può essere correlata con il grado in cui L2 diventa dominante nella vita della persona, combinato con la diminuzione dell’esposizione a L1 e alla sua cultura circostante. I linguisti hanno cercato di identificare il grado in cui l’interferenza tra L1 e L2 può essere considerata normale rispetto a quella anormale, ma, senza uno standard di “normalità” del linguaggio, il pensiero corrente tende a vedere l’attrito linguistico come un continuum piuttosto che una serie di eventi fissi.

La ricerca ha dimostrato che sia l’acquisizione della prima lingua (FLA) che l’acquisizione della seconda lingua (SLA) sono influenzate da fattori esterni, come il grado di esposizione al linguaggio, nonché l’attitudine al linguaggio e la motivazione della persona. Questi fattori esterni tendono a influenzare l’acquisizione di L2 più di L1. Sia coloro che subiscono attrito L1 che gli studenti L2 spesso usano la lingua in modi diversi dai madrelingua, specialmente nelle aree della grammatica e della sintassi. Questi cambiamenti sembrano essere il risultato di incompatibilità tra i due sistemi linguistici piuttosto che un cambiamento nelle abilità linguistiche e nella comprensione sottostanti del parlante.

Il processo di logoramento linguistico è ancora un campo di studio teorico. Alcuni dei fattori che i linguisti continuano a indagare includono l’ipotesi di regressione, che sostiene che la perdita di L2 si verifica più rapidamente di quella di L1 a causa di fattori psicologici e sociali. L’età in cui si acquisiscono le abilità L1 e L2 può influenzare la rapidità con cui entrambi possono essere soggetti ad attrito. Gli studi sui migranti pre e post-pubertà indicano che gli studenti di lingue in età prepuberale tendono a perdere le loro abilità di L1 più lentamente mentre acquisiscono più rapidamente la fluidità in L2.