Che cos’è l’avviso di dimissioni?

Un avviso di cessazione è un documento formale che informa un inquilino dell’intenzione del proprietario di reclamare il possesso della proprietà in cui risiede attualmente l’inquilino. In molte comunità, un documento di questo tipo è un precursore del processo formale di sfratto. Nel caso in cui l’inquilino scelga di conformarsi, il proprietario non deve procedere con il processo di sfratto, un processo legale che può essere alquanto costoso.

Ci sono diversi motivi per cui un proprietario dovrebbe servire un inquilino con un avviso di disdetta. Il motivo più comune è il ripetuto mancato pagamento da parte dell’inquilino del canone mensile concordato in modo tempestivo. Una diffida può essere emessa anche nel caso in cui le azioni del conduttore minaccino il benessere di altri inquilini residenti all’interno o nelle vicinanze dell’immobile locato. Ad esempio, se un inquilino di un condominio insiste per ascoltare musica ad alto volume a tarda notte, il proprietario può stabilire che sta causando indebiti disagi agli altri inquilini dell’edificio e chiedere all’inquilino di cercare un alloggio altrove. Se il contratto di locazione vieta espressamente di avere un animale domestico nell’unità locata e il proprietario scopre che l’inquilino ha un animale domestico, c’è una buona probabilità che il proprietario emetta un avviso di disdetta e chieda all’inquilino di liberare i locali entro un ragionevole quantità di tempo.

È importante notare che le leggi che regolano il processo di sfratto variano da una giurisdizione all’altra. In alcune comunità, il processo può richiedere diversi mesi e costare una grande quantità di denaro al proprietario. In altre aree, lo sfratto è un processo relativamente semplice che richiede al proprietario di pagare tasse modeste affinché le forze dell’ordine possano gestire lo sfratto. Quasi tutte le situazioni richiedono che un proprietario presenti una comunicazione scritta per uscire o lasciare prima di tentare di coinvolgere le forze dell’ordine.

Il contenuto di un avviso di cessazione varierà leggermente, a seconda delle leggi e dei regolamenti attualmente in vigore nel comune. In genere, l’avviso riporta una data specifica e fornisce il motivo per cui il proprietario chiede all’inquilino di liberare i locali. Inoltre, il documento fornirà anche una data specifica entro la quale l’inquilino deve aver rimosso i suoi beni dalla proprietà e restituito le chiavi al proprietario. Non è insolito che l’avviso di disdetta noti anche che se non vengono rispettati i termini delineati nel documento, il locatore procederà con un formale procedimento di sfratto.