Che cos’è l’economia aziendale?

L’economia aziendale esamina le scelte finanziarie delle imprese e il modo in cui scelgono di controllare le proprie risorse. Lo studio e la pratica sono un sottoinsieme della microeconomia, che esamina le azioni e i risultati degli individui piuttosto che una media complessiva. Nell’economia aziendale vengono affrontati i problemi di espansione, fallimento e scioglimento, struttura gestionale, relazioni commerciali, progetti di capitale e strategie di investimento.

Il costo delle opportunità è un fattore alla base della maggior parte delle decisioni in economia aziendale. Un’impresa deve pesare non solo il prezzo di fare qualcosa o non fare qualcosa, ma il vantaggio qualitativo che potrebbe essere guadagnato o perso. Ad esempio, i costi opportunità di un datore di lavoro che non offre prestazioni di assicurazione sanitaria ai suoi dipendenti sarebbero la maggiore probabilità di turnover, cattiva volontà e insoddisfazione del lavoro. I vantaggi di offrire un piano sostanziale a un costo ragionevole potrebbero includere una maggiore soddisfazione sul lavoro, fidelizzazione, migliori atteggiamenti e pubblicità passaparola positiva.

Le imprese prendono decisioni strategiche in merito agli investimenti di capitale e ai progetti che possono comportare profitti o perdite. L’economia aziendale considera come le imprese prendono queste decisioni e quali fattori economici potrebbero influenzarle. Le aziende hanno una certa quantità di risorse con cui lavorare, ma potrebbe essere necessario acquisirne di più per raggiungere i loro obiettivi strategici. Un investimento di capitale in nuove attrezzature per impianti di produzione che alla fine aumenterà l’efficienza e ridurrà i costi potrebbe richiedere all’azienda di cercare fonti di finanziamento esterne.

Nel cercare questo finanziamento, le aziende devono decidere quali tipi di denaro detengono il minor rischio. Se un’impresa riceve la maggior parte dei suoi finanziamenti da un angelo investitore – un individuo benestante che usa i propri soldi per investire – i suoi costi finanziari effettivi potrebbero essere ridotti se quell’investitore è disposto a prestare loro fondi con un tasso di interesse molto basso. In cambio, tuttavia, l’investitore angelo potrebbe voler far parte del consiglio di amministrazione o avere il controllo esecutivo sul progetto di capitale. La perdita di controllo e l’intrusione di un estraneo nel processo decisionale aziendale costituirebbe un costo opportunità.

Durante questo tipo di processo decisionale, l’impresa può decidere che i costi associati all’emissione del debito sotto forma di obbligazioni siano troppo elevati. Quindi cerca un sostituto più economico che soddisfi ancora le sue esigenze di finanziamento. L’emissione di azioni sotto forma di azioni ordinarie può rivelarsi una scelta più adeguata. In termini di economia aziendale, un’azienda che agisce in modo ragionevole cercherà la scelta che minimizza i suoi costi massimizzando al contempo i suoi benefici.