Le immagini uditive sono un termine che descrive i rapporti di udire e sperimentare suoni quando nulla sta effettivamente facendo rumore. Secondo studi condotti da ricercatori interessati a questo fenomeno, esiste una base neurale per questo fenomeno, con aree di associazione sonora del cervello che si attivano durante le esperienze di esso. Lo studio di questo evento può fornire informazioni interessanti su come funziona il cervello e può anche essere informativo quando si tratta di singoli pazienti.
Molte persone hanno avuto l’esperienza di avere una canzone improvvisamente bloccata nel cervello, che è un esempio di immaginazione uditiva. A volte qualcosa agisce come un innesco, con qualcuno che ascolta parte della canzone, sente il nome della canzone menzionato o ha un’esperienza che evoca la canzone, e altre volte, la musica può sembrare apparire casualmente. In tutti i casi, le persone hanno la sensazione di sentire la canzone, ma in realtà non si verifica alcuno stimolo uditivo.
Un altro esempio comune di immagini uditive può essere dimostrato quando qualcuno cerca un numero di telefono e cerca di ricordarlo. Alcune persone recitano il numero di telefono ad alta voce, mentre altre potrebbero ripeterlo in silenzio nella loro testa, ma potrebbero sentirsi come se stessero ascoltando qualcuno che vocalizza il numero di telefono. La corteccia uditiva è attiva, in questo caso, ma in realtà non riceve input. I ricercatori hanno anche notato che le persone possono sperimentare questo fenomeno quando ascoltano suoni familiari e il suono si interrompe; ad esempio, qualcuno potrebbe “sentire” un rombo di un motore dopo che un camion fermo è partito, o qualcuno che ascolta una canzone familiare potrebbe riempire un vuoto se il suono si interrompe momentaneamente.
L’allucinazione uditiva può essere fonte di distrazione o inquietante. L’improvviso verificarsi di immagini uditive o altri tipi di immagini può essere un segno che c’è un problema neurologico e potrebbe essere una buona idea consultare un medico per una valutazione. Altre volte, sembra essere benigno e totalmente casuale. Anche questa immaginazione mentale è involontaria; le persone non si sforzano di sperimentare immagini uditive, il loro cervello lo fa solo per loro.
In letteratura, le persone possono anche usare il termine “immagini uditive”, ma in un senso leggermente diverso. In questo contesto, si riferisce a passaggi evocativi che sono progettati per fare riferimento a suoni. A volte una persona che legge un passaggio evocativo in un libro può sperimentare immagini uditive mentre il cervello converte le parole piatte sulla pagina in un’esperienza sensoriale. Ad esempio, qualcuno che legge di un personaggio che “sgranocchia le foglie autunnali” potrebbe “sentire” le foglie che vengono schiacciate sotto i piedi.