Lo sviluppo economico internazionale è lo studio del processo attraverso il quale i paesi in via di sviluppo possono raggiungere uno sviluppo sostenibile. Questo processo prevede politiche per migliorare le risorse umane, la produttività e le infrastrutture di un paese e creare un ambiente di stabilità politica. Lo sviluppo economico comporta un miglioramento dell’istruzione, dei servizi igienico-sanitari, dell’assistenza sanitaria, delle abitazioni, dell’acqua, delle acque reflue e dei trasporti in un ambiente governativo stabile che incoraggi gli investimenti stranieri. Lo sviluppo economico può essere incoraggiato da adeguate politiche commerciali e accordi internazionali che riducono gli ostacoli alle esportazioni dai paesi in via di sviluppo. Lo sviluppo economico internazionale non è necessariamente uguale alla crescita economica, che di per sé potrebbe non portare a uno sviluppo sostenibile ma può avere conseguenze dannose per l’ambiente e per le fasce di una popolazione.
Gli sforzi per raggiungere lo sviluppo economico internazionale includono la ricerca del tipo di politiche che possono portare a un miglioramento sostenibile dell’economia di un paese in via di sviluppo, riconoscendo nel contempo che paesi diversi possono richiedere politiche diverse. Non tutti i paesi in via di sviluppo si trovano nella stessa fase di sviluppo e differiscono notevolmente in termini di superficie territoriale, risorse naturali, popolazione, posizione geografica, infrastrutture e sistemi politici. Nel quadro generale dello sviluppo economico internazionale, ogni paese in via di sviluppo deve formulare le proprie politiche specifiche per raggiungere uno sviluppo sostenibile.
I paesi in via di sviluppo devono generalmente sviluppare il loro quadro istituzionale giuridico e finanziario. È necessario creare un sistema bancario efficiente per garantire che i risparmi siano opportunamente investiti e che le imprese siano in grado di ottenere finanziamenti per nuovi progetti. Senza un sistema bancario efficiente, il capitale si sposterà al di fuori del paese e un mercato finanziario non ufficiale crescerà, addebitando tassi di interesse punitivi per prestiti commerciali o personali. È necessario creare un solido sistema giuridico per far rispettare i contratti e proteggere i diritti di proprietà e i beni aziendali. Il governo deve essere in grado di aumentare le tasse e amministrare le leggi in un ambiente privo di corruzione.
Le infrastrutture devono essere sviluppate per migliorare il tenore di vita e aiutare gli scambi. Devono esserci servizi adeguati come elettricità e acqua; servizi pubblici come istruzione, sanità e polizia; soddisfacenti servizi postali e di telecomunicazione; e una buona infrastruttura di trasporto che comprende strade, ferrovie, porti marittimi e aeroporti. L’infrastruttura è una base essenziale per il miglioramento della qualità del capitale umano attraverso l’aumento della salute, dell’istruzione e della formazione.
Lo sviluppo economico internazionale richiede un ambiente commerciale internazionale in cui i paesi in via di sviluppo possano impegnarsi nel commercio senza affrontare inutili barriere. Accordi e discussioni internazionali in organizzazioni come l’Organizzazione mondiale del commercio (OMC) hanno compiuto alcuni progressi nel ridurre gli ostacoli tariffari alle esportazioni dei paesi in via di sviluppo, ma continuano a lavorare dal 2011 per ridurre i sussidi all’interno dei paesi industrializzati a settori come l’agricoltura, che impediscono la concorrenza dai prodotti dei paesi in via di sviluppo. Il dibattito continua sulla misura in cui i paesi in via di sviluppo potrebbero dover proteggere le loro industrie emergenti mediante barriere tariffarie alle importazioni dall’estero.