Che cos’è un circuito integrato analogico?

Un circuito integrato analogico (IC) è un componente di base nella maggior parte dei dispositivi elettronici, il circuito più elementare che fa parte di un circuito elettronico più grande. Esempi di circuiti integrati analogici sono amplificatori operazionali, circuiti di gestione dell’alimentazione e sensori; i circuiti integrati analogici più conosciuti e longevi sono l’amplificatore operazionale 741 e il timer 555. Un circuito integrato analogico è ciò che fa funzionare computer, telefoni cellulari e dispositivi digitali e può essere trovato all’interno di quasi tutti i dispositivi elettronici di consumo disponibili oggi per l’umanità. Viene ancora utilizzato quando sono necessarie applicazioni di potenza più elevata e segnali a banda larga che richiedono requisiti di frequenza di campionamento e per l’interfaccia utente con un trasduttore.

Un circuito integrato analogico prevede un segnale di uscita che segue un segnale di ingresso continuo. Nella fase iniziale, nota come fase di ingresso, la tensione o il segnale viene ricevuto da una sorgente. Il secondo stadio, o stadio di guadagno, è quando si verifica l’amplificazione che aumenta il segnale ricevuto in modo che possa essere elaborato in modo più efficace. Il segnale in uscita è limitato o espanso nell’ultimo stadio, chiamato stadio di uscita.

A seconda del design dell’IC, non è necessario che il guadagno di tensione ad anello aperto sia nell’intervallo superiore. Questi segnali continui svolgono funzioni come amplificazione, missaggio, demodulazione e filtraggio attivo. Un circuito integrato analogico sarà composto da semiconduttori, induttori, condensatori e resistori. Per la maggior parte delle aziende elettroniche, nonché per i loro ingegneri e progettisti, un circuito integrato analogico aiuta a disporre di un circuito disponibile invece di realizzarne uno. Piuttosto che creare un circuito analogico da zero, possono scegliere tra le varie opzioni che i progettisti di circuiti hanno già realizzato.

Ciò non significa, tuttavia, che tutti i circuiti integrati analogici siano abbastanza buoni su ogni dispositivo elettronico. Alcuni problemi devono essere risolti prima di realizzare il dispositivo. La maggior parte di questi problemi si verifica perché il valore del segnale cambierà sempre, che è più o meno il 20% della tensione o del valore del segnale originale. Un problema particolare, tuttavia, è che ogni wafer di semiconduttore elaborato è diverso su ciascun dispositivo elettronico.

Un progettista di circuiti può semplicemente utilizzare un design a livello di scheda per selezionare e testare i dispositivi in ​​base ai valori del settore. D’altra parte, un circuito integrato analogico farà cercare al progettista di trovare quel perfetto equilibrio prima di incorporarlo nel dispositivo elettronico. Attualmente, più progetti di circuiti adattano l’elaborazione di segnali misti mediante la quale il progettista sostituisce alcune funzioni analogiche con elementi logici digitali per consentire al chip di “parlare” con il microprocessore.