Che cos’è un limite di trading giornaliero?

I limiti di negoziazione giornalieri sono l’importo totale che un determinato mercato può aumentare o diminuire nel corso di qualsiasi giorno di negoziazione. Un limite di trading giornaliero è solitamente associato a un mercato di opzioni o materie prime. L’applicazione di questo tipo di limite all’attività di negoziazione aiuta a mantenere un certo grado di stabilità per il mercato, anche se esistono fattori esterni che potrebbero potenzialmente minare quel mercato.

L’utilizzo di un limite di trading giornaliero serve anche come mezzo per misurare l’attività complessiva del mercato durante il periodo di trading. Se il trading è robusto e raggiunge il livello superiore del limite di trading giornaliero, si dice che il mercato goda di quello che è noto come un giorno di limite massimo. Al contrario, se il trading è in qualche modo stagnante e non sale da nessuna parte vicino al limite di trading giornaliero, si ritiene che il mercato abbia sperimentato un giorno di down-limit.

Poiché il limite di trading giornaliero è in vigore per aiutare a mantenere la stabilità in un dato mercato, raggiungere il limite massimo per il giorno richiede un’azione immediata. Al raggiungimento del limite massimo si parla di mercato bloccato. A questo punto, le negoziazioni sul mercato si fermeranno temporaneamente su eventuali materie prime o titoli che hanno superato il limite di negoziazione giornaliero. A seconda della natura della negoziazione, è anche possibile che la negoziazione su tali materie prime e titoli possa chiudersi per il resto della giornata di negoziazione.

Oltre all’uso nei mercati delle materie prime e delle opzioni, a volte viene impiegato anche un limite di trading giornaliero con il trading di valuta. Come per gli altri mercati, la funzione principale del limite giornaliero di negoziazione nei mercati valutari è di mantenere un certo grado di stabilità. Con il trading di valuta, il metodo di solito consiste nell’identificare una specifica percentuale consentita di scambi di una valuta rispetto a un’altra, basata in parte sull’attuale tasso di cambio tra le due valute. Se il trading si avvicina alla soglia del limite di trading giornaliero, l’azione viene chiamata limit up. Nel caso in cui la percentuale di trading non si avvicini in alcun modo al limite di trading giornaliero, l’attività viene definita limite al ribasso.

Sebbene possa essere imposto un limite di trading giornaliero per obbligazioni o azioni, il concetto di mantenere il trading con determinati limiti è più spesso impiegato con mercati in cui vengono attivamente scambiati opzioni, futures, materie prime o valuta. Parte di ciò è dovuto all’enorme volume di leva finanziaria che viene spesso utilizzato in quei mercati per effettuare operazioni.

Smart Asset.