Che cos’è un microbicida?

Un microbicida è una delle numerose sostanze che hanno la capacità di uccidere o indebolire i microrganismi, inclusi virus, batteri o funghi. I principali gruppi di microbicidi sono battericidi, fungicidi e microbicidi virali. I battericidi a loro volta possono essere suddivisi in disinfettanti, usati su oggetti inanimati, antisettici, usati esternamente su esseri umani e animali, e antibiotici, che di solito funzionano internamente.

Il termine microbicida è molto spesso usato per riferirsi specificamente a microbicidi topici progettati per la prevenzione di varie malattie sessualmente trasmissibili. Questi microbicidi sono in genere sostanze che possono essere applicate internamente alla vagina o al retto sotto forma di gel, creme, supposte o lavande. Possono anche assumere la forma di una spugna o altro dispositivo che viene inserito nella vagina o nel retto e che rilascia lentamente la sostanza microbicida per un periodo di tempo. Tali microbicidi possono essere progettati come meccanismo protettivo primario contro le malattie o come ulteriore forma di protezione nel caso in cui un preservativo dovesse fuoriuscire o staccarsi durante il rapporto.

Esistono diversi meccanismi attraverso i quali i microbicidi possono uccidere o danneggiare i microrganismi. Alcuni tipi di microbicidi distruggono le membrane cellulari esterne di batteri e virus. Le membrane cellulari sono costituite da lipidi e, se la membrana è danneggiata, l’acqua può penetrare nella cellula del microrganismo e ucciderla. Questi tipi di microbicidi sono chiamati microbicidi detergenti, o tensioattivi, e hanno lo svantaggio di danneggiare le cellule umane sane e i microrganismi da cui sono progettati per proteggersi.

Esistono numerosi altri meccanismi microbicidi; una di queste è l’azione di modificare il pH dell’ambiente ospite, tipicamente la vagina femminile, per renderlo più alcalino, e quindi renderlo un ambiente più ostile per i microrganismi. Alcuni microbicidi, chiamati inibitori della replicazione, impediscono ai virus di riprodursi. Altri, noti come inibitori dell’ingresso o inibitori della fusione, impediscono a virus e batteri di aderire alle cellule umane che stanno tentando di attaccare.

Lo sviluppo di microbicidi spesso comporta la ricerca sulla creazione di sostanze che combinano due o più diverse azioni antimicrobiche in un singolo farmaco. La ricerca sull’azione microbicida è di grande interesse per gli scienziati che studiano il virus dell’immunodeficienza umana (HIV). Gli studi sui microbicidi suggeriscono che anche se un microbicida può ridurre le infezioni da HIV di una percentuale modesta, se la sostanza fosse ampiamente utilizzata, si potrebbe prevenire un gran numero di nuove infezioni da HIV.