Che cos’è un narratore?

Un narratore è il personaggio o la voce all’interno di un romanzo, una storia, un film, un’opera teatrale o altro lavoro che mette in relazione la storia con il pubblico. Lui o lei può essere uno dei personaggi della storia o una presenza disincarnata e impersonale. A seconda della natura del lavoro, i narratori possono assumere molte forme diverse, sebbene le loro funzioni siano tutte correlate.

Il narratore in prima persona, spesso chiamato personaggio del punto di vista, è uno strumento comune nella finzione. Questo è un personaggio della storia stessa che descrive al lettore solo gli eventi che lui o lei sarebbe in grado di percepire. Alcuni autori utilizzano più narratori in prima persona all’interno della stessa storia per mostrare diverse prospettive.

In alcune opere di narrativa, il narratore non è un personaggio, ma un osservatore esterno. Questi sono chiamati narratori in terza persona. Un narratore in terza persona può essere limitato o onnisciente, a seconda della quantità di accesso alle informazioni. Se limitata, la voce narrante presenterà solo le informazioni a disposizione dell’osservatore, mentre un narratore onnisciente ha accesso a cose che di solito non sono visibili. Ad esempio, potrebbe sapere cosa stanno pensando più personaggi diversi, anche se i personaggi stessi non sono consapevoli dei propri sentimenti o motivazioni.

Nelle produzioni teatrali o cinematografiche, il ruolo del narratore è leggermente diverso dal ruolo nelle opere letterarie. Nelle commedie o nei film, un narratore assume spesso la forma di un personaggio separato che, a differenza dei protagonisti della storia, si rivolge direttamente al pubblico. Sul palco, questo può assumere la forma di una persona in piedi ai piedi del palco, ignorando l’azione del gioco, mentre nel film la voce fuori campo viene utilizzata per presentare la voce narrante come disincarnata, descrivendo o contrastando con l’azione. In entrambi i casi, i narratori in prima persona e in terza persona sono entrambi comuni.

Molti autori hanno giocato con questo concetto, sovvertendo le aspettative del pubblico per creare un effetto drammatico. Una delle varianti più comuni è il narratore inaffidabile. Questo tipo di personaggio presenta una versione della storia che è in contrasto con la realtà o con altri racconti.

Uno degli usi più famosi di questa tecnica è il film Rashomon di Akira Kurosawa, che coinvolge tre personaggi che raccontano la storia di un singolo incidente. Man mano che ognuno racconta la propria versione degli eventi, diventa chiaro che sebbene tutti e tre abbiano assistito alle stesse cose, le ricordano in modo completamente diverso. Il pubblico si chiede quale storia, se esiste, sia la verità.