Un sonetto spenseriano è un tipo specifico di sonetto, o poesia, che prende il nome da Edmund Spenser, un inglese che scrisse alla fine del 1500, durante il periodo rinascimentale. Una delle origini della parola “sonnet” è la parola italiana “sonetto”, che significa “piccola canzone”. La cadenza musicale del sonetto è accentuata dall’uso del pentametro giambico, il che significa che ogni verso è composto da 10 sillabe, con cinque coppie costituite da una sillaba accentata seguita da una sillaba atone. I sonetti spenseriani hanno il seguente schema di rime: abab bcbc cdcd ee, con ogni lettera che rappresenta un suono di parola diverso. Ad esempio, i primi quattro versi di un sonetto che utilizzano questo schema di rime potrebbero terminare con le parole “drew”, “yield”, “threw” e “field”.
I sonetti furono sviluppati per la prima volta in Italia e in Gran Bretagna. Lo scrittore di sonetti più noto è William Shakespeare. Insieme al sonetto spenseriano, ci sono molti altri tipi di sonetti con diversi modelli di rime o suoni di parole simili, tra cui il sonetto italiano e il sonetto inglese o shakespeariano.
La poesia è un’antica forma di letteratura ed è spesso ritenuta indefinibile, ma la maggior parte delle poesie usa il linguaggio con parsimonia, si basa su immagini visive e usa la metafora, il confronto di un oggetto o un’idea con un altro. La poesia, in particolare la poesia moderna, non deve usare la rima, ma la rima è essenziale per il sonetto spenseriano. L’uso della rima e della cadenza del suono come il pentametro giambico fornisce una struttura rigorosa e richiede un grande talento per i poeti per lavorare all’interno di quella struttura e creare con successo una poesia fresca e fantasiosa.
Romanticismo, mitologia e filosofia erano elementi importanti nelle poesie di Spenser. Un sonetto spenseriano tradizionale suggerisce un’idea da considerare e poi trae una conclusione negli ultimi versi. In uno dei sonetti romantici di Spenser, Fair Is My Love When Her Fair Golden Hairs, la bellezza di un amato è descritta in dettaglio, ma Spenser trae la conclusione negli ultimi sei versi del poema che non è la bellezza fisica, ma quella dell’amato. mente e pensieri che sono più attraenti.
Si crede che Spenser sia nato nel 1552 a Londra da una famiglia che aveva un reddito modesto. Ha frequentato la scuola Merchant Taylors, dove è stato introdotto alla letteratura, alla filosofia greca e alla lingua latina. Nel 1590, Spenser pubblicò i primi tre libri di The Faerie Queene, la sua opera più famosa. Una seconda puntata di The Faerie Queene fu pubblicata nel 1596. Durante la sua vita, Spenser non fu il poetico di successo che aspirava ad essere, in parte a causa di un rivale politico che gli impedì di ottenere il patrocinio di corte.