Il takahe è un uccello incapace di volare nella famiglia ferroviaria originaria della Nuova Zelanda. Questi straordinari uccelli hanno un’affascinante storia di conservazione, grazie al fatto che sono stati estinti per cinquant’anni prima di essere riscoperti in una valle remota della Nuova Zelanda. Oggi, le popolazioni di takahe in cattività vengono utilizzate per rivitalizzare la popolazione di takahe e sono stati organizzati numerosi rilasci accurati in altre regioni della Nuova Zelanda, con la speranza di espandere nuovamente la gamma dei takahe.
Questi uccelli hanno le dimensioni di un pollo, con banconote rosse grandi e luminose e piumaggi festivi. Si nutrono di piante, preferendo le praterie alpine come loro habitat e sono in grado di mangiare una notevole quantità di cibo ogni giorno. Gli uccelli maturano all’età di due anni, a quel punto scelgono un compagno per la vita, depongono due uova ogni anno e allevano i pulcini insieme.
Le prove suggeriscono che diversi parenti dei takahe erano una volta più diffusi in tutta la Nuova Zelanda, ma la caccia e la predazione li hanno costretti all’estinzione. Nel 1898 furono scoperti gli ultimi takahe conosciuti e, senza ulteriori avvistamenti, gli uccelli furono presunti estinti. Tuttavia, alcuni biologi sospettavano che i takahe potessero ancora esistere in angoli isolati della Nuova Zelanda, e i loro sospetti furono dimostrati da una spedizione del 1948, in cui i takahe furono riscoperti.
La riscoperta del takahe è stata piuttosto eccitante per i biologi, che sono subito entrati in azione per proteggere gli uccelli appena scoperti. In uno schema audace, diverse uova di takahe sono state prese dal loro habitat naturale sotto l’occhio vigile di una gallina Bantam meditabonda e covate con successo per creare l’inizio di una colonia di uccelli in cattività. Il noto habitat takahe è stato anche protetto dal governo della Nuova Zelanda, che lavora per ridurre le risorse di predatori e concorrenti in modo che gli uccelli possano prosperare.
I Takahe sono famosi per essere uccelli estremamente curiosi e audaci, e sono anche abbastanza rumorosi, secondo i biologi che li hanno studiati. Gli uccelli sembrano piuttosto assurdi, con i loro becchi sovradimensionati e piumaggi blu e verdi sgargianti, e usano le loro piccole ali per esibizioni sociali. Mentre il ritorno del takahe è ancora considerato traballante, i biologi sperano che gli uccelli continuino a prosperare e crescere, dimostrando così che è davvero possibile riportare una specie dall’orlo dell’estinzione.