Che cos’è un tossidromo?

Il termine tossidromo è usato per descrivere una costellazione di sintomi causati da un’overdose di farmaci. Comprendere i diversi tossidromi è importante per i professionisti medici perché l’identificazione precoce del motivo per cui un paziente sta avendo un certo insieme di sintomi aiuta a facilitare un trattamento rapido. Gli esempi includono i tossidromi anticolinergici, colinergici, sedativo-ipnotici e simpaticomimetici.

I tossidromi si sviluppano tipicamente dopo che livelli pericolosi di tossine si sono accumulati nel corpo. Molte volte l’ingestione di una quantità eccessiva di un certo tipo di farmaco provoca sintomi caratteristici che appaiono in modo ordinato man mano che le concentrazioni di farmaco aumentano nel corpo. I medici cercano di apprendere e comprendere questi tossicodromi perché riconoscere una serie di sintomi può indicare una diagnosi. Ciò è particolarmente importante in un contesto di emergenza, poiché fornire ai pazienti il ​​trattamento adeguato in modo tempestivo può essere una questione di vita o di morte.

Il tossidromo anticolinergico è un esempio di una costellazione di sintomi che possono essere causati dall’ingestione di quantità eccessive di determinate sostanze chimiche. I pazienti con questa serie di sintomi manifestano secchezza oculare, secchezza delle fauci, aumento della temperatura corporea, mancanza di sudorazione, convulsioni, rallentamento della frequenza cardiaca e diminuzione della pressione sanguigna. Alla fine, aritmie cardiache o battiti cardiaci irregolari possono svilupparsi ed essere pericolose per la vita. La fisostigmina viene spesso somministrata come antidoto.

I pazienti che mostrano i sintomi di una tossidroma colinergica hanno tipicamente i sintomi opposti di quelli con una tossidroma anticolinergica. Soffrono di salivazione eccessiva, diarrea, sudorazione, incontinenza urinaria, lacrimazione e visione offuscata. La ragione più comune per lo sviluppo di questa condizione è l’esposizione ai pesticidi, che spesso contengono specie chimiche che impediscono la decomposizione delle sostanze colinergiche nel corpo. Gli antidoti a questa condizione includono i farmaci atropina e pralidossima.

Anche l’assunzione di quantità eccessive di agenti sedativi-ipnotici può causare una tossidrome. Sostanze come alcol, barbiturici e benzodiazepine sono spesso responsabili di questi sintomi. I pazienti sviluppano un livello ridotto di consapevolezza, hanno un ritmo respiratorio rallentato e hanno una frequenza cardiaca ridotta. L’antidoto per questi farmaci varia a seconda della sostanza ingerita. Spesso ai pazienti che arrivano al pronto soccorso con questi sintomi viene somministrato automaticamente il flumazenil, che annulla gli effetti delle benzodiazepine.

Livelli tossici di stimolanti come cocaina e metanfetamina possono causare una tossidrome simpaticomimetica, a cui viene dato questo nome perché questi farmaci attivano il sistema nervoso simpatico del corpo, una parte del corpo responsabile della risposta di lotta o fuga. I pazienti affetti hanno sintomi come aumento della frequenza cardiaca, ipertensione, aumento della temperatura corporea, tremori, agitazione e ansia. Il trattamento per questa sindrome è spesso di supporto, il che significa che ai pazienti vengono somministrati farmaci e terapie che trattano i sintomi causati dal sovradosaggio.