Che cos’è un tracollo economico?

Un tracollo economico è un termine non specificamente definito che si riferisce a una crescente crisi finanziaria con effetti di vasta portata. A differenza di parole come recessione o depressione, un tracollo economico non ha condizioni specifiche che devono essere soddisfatte affinché il termine possa essere usato con precisione. Il termine fa riferimento al crollo di un reattore nucleare, che può causare problemi devastanti e di vasta portata. La crisi finanziaria globale iniziata negli Stati Uniti nel 2007 viene spesso definita un tracollo economico.

Non ci sono fattori specifici che costituiscono un tracollo economico, ma ci sono molte probabili cause. Una grave crisi nazionale, come una guerra, può fermare le normali industrie e distruggere la capacità economica di produrre beni e servizi. Allo stesso modo, un tremendo disastro naturale potrebbe distruggere la maggior parte delle infrastrutture di un piccolo paese, mandandolo in un vero panico sia per le esigenze di base che per le considerazioni economiche.

Il crollo economico del 2007 negli Stati Uniti è stato di natura molto più complessa di una crisi delle infrastrutture di base. Un problema interdipendente, la crisi è cresciuta a dismisura grazie a mercati fortemente collegati. Gli arresti anomali nel settore finanziario, il mercato immobiliare e una crescente mancanza di posti di lavoro si sono tutti combinati per creare un enorme crollo economico. Sfortunatamente, poiché la maggior parte dei mercati interessati si è affidata l’uno all’altro per sopravvivere, allo stesso modo si sono catapultati a vicenda in un disagio più profondo quando hanno fallito. La crisi iniziò rapidamente ad avere ripercussioni globali a causa dell’enorme coinvolgimento degli Stati Uniti negli affari internazionali, portando a crisi correlate in tutto il mondo.

Ci sono molte spiegazioni per il crollo economico dei primi del 21 ° secolo, che possono variare in base alle credenze personali e alla teoria economica prevalente. Alcuni economisti ritengono che il tracollo economico sia stato creato e affrettato dalla rimozione della regolamentazione dalle istituzioni finanziarie e bancarie. Ad esempio, la deregolamentazione ha offerto alle banche ampi livelli di libertà per creare una struttura di prestiti che avrebbe portato il maggior profitto, purtroppo consentendo la creazione di prestiti intrinsecamente instabili come i mutui subprime. Altre teorie popolari collegano l’inizio della crisi economica a politiche economiche come gli aumenti delle tasse che hanno avuto un ruolo nella perdita di posti di lavoro, poiché le aziende hanno trovato più redditizio spostare i lavori di produzione e industriali al largo. Spesso, queste teorie si discostano lungo le linee del partito politico, il che può creare una notevole confusione tra informazioni fattuali e campagne.

Prevenire un tracollo economico è altrettanto incerto, poiché i fattori che causano la situazione possono variare da istanza a istanza. Sulla scia del crollo del 2007, alcuni economisti hanno collaborato con ingegneri informatici e scienziati per cercare di costruire simulatori basati su software che potrebbero fungere da sistema di allarme in caso di un’altra crisi economica. È ancora da vedere se questo approccio fornirà un livello di accuratezza affidabile, ma è evidente l’ovvia necessità di indicazioni più chiare e spiegazioni migliori.