Che cos’è una griglia di repertorio?

Le griglie di repertorio sono strategie che vengono utilizzate nel processo di intervista degli individui. La base di questo approccio implica l’uso dell’analisi fattoriale come mezzo per valutare correttamente la personalità dell’individuo intervistato e regolare il corso dell’intervista in modo da aumentare la produttività dell’intervista. Sebbene sviluppate principalmente come strumento di ricerca, le basi della griglia del repertorio possono essere utilizzate anche in altre situazioni, come un colloquio di lavoro o anche condurre un colloquio con un personaggio pubblico.

Gli elementi essenziali della griglia di repertorio come tecnica di intervista si fondano sul lavoro di George Kelly. A metà degli anni ‘1950, Kelly sviluppò la cosiddetta teoria del costrutto personale. Questa teoria, pubblicata nel 1955, suggerisce che è possibile utilizzare quattro elementi di base come un modo per identificare come un individuo si relaziona all’esperienza passata. Di conseguenza, è possibile sviluppare un profilo di lavoro di alcuni tratti della personalità che potrebbero essere presenti durante l’intervista e quindi adattare il corso dell’intervista in modo da estrarre la massima quantità di dati.

Il primo elemento o parte di una tecnica di griglia di repertorio è focalizzato sull’argomento per l’intervista. Idealmente, l’argomento includerà qualcosa sulle esperienze personali dell’individuo che verrà intervistato. Questo elemento aiuta a stabilire le basi per le restanti parti della griglia.

Dopo aver stabilito l’argomento, il passaggio successivo prevede l’identificazione di esempi o istanze che potrebbero essere rilevanti sia per l’argomento che per l’intervistato. Ad esempio, se l’argomento dell’intervista ha a che fare con i giardini di rose, un probabile insieme di esempi potrebbe includere il portare con sé immagini di varie rose. È probabile che le immagini spingano l’individuo a condividere informazioni sulla storia e sulla corretta coltivazione di ciascun tipo di rosa. Di conseguenza, la quantità di dati che si ottiene dall’intervista è notevolmente aumentata.

La creazione di una serie di costrutti aiuta anche a fornire una base per confrontare e contrapporre gli esempi o le istanze in discussione durante l’intervista. L’intervistato potrebbe essere in grado di confrontare due ibridi di rose e notare che uno si comporta bene in un clima meno umido mentre l’altro prospera in un’alta umidità. I costrutti aggiungono un’altra dimensione ai dati condivisi durante l’intervista e consentono di esplorare le specificità delle istanze o degli esempi più generali.

Infine, una griglia di repertorio prevede il processo di valutazione sia delle istanze che dei costrutti che hanno costituito la base delle domande poste nel corso dell’intervista. Qui viene offerta all’intervistato l’opportunità di utilizzare una scala mobile per valutare le varie istanze, ed eventualmente vengono offerti gli strumenti per creare un elenco gerarchico delle istanze che ne dimostri il livello di importanza nell’opinione dell’intervistato. Ciò aiuta a stabilire la posizione dell’individuo sottoposto al processo di intervista e può anche rivelare dati interessanti in base alle risposte.
L’uso di una griglia di repertorio è comune in molti contesti diversi. I ricercatori di mercato utilizzano spesso la tecnica per qualificare le risposte dei consumatori. I giornalisti utilizzano un modello a griglia di repertorio quando intervistano personaggi pubblici. Gli educatori utilizzano la strategia come un modo per misurare l’efficacia dei vari metodi di insegnamento. Anche i professionisti della salute mentale utilizzano una griglia di repertorio come parte del processo di terapia e sessioni di consulenza. Come mezzo per estrarre informazioni in modo organizzato, la griglia funziona bene in quasi tutte le situazioni.