Un’istanza di liquidazione è un’istanza legale presentata in tribunale da un creditore per costringere un debitore a liquidare al fine di soddisfare un debito. La petizione è un’ultima risorsa legale e deve includere prove convincenti e argomenti per una liquidazione coatta. Le aziende possono rispondere alle petizioni di liquidazione e ci sono una serie di opzioni disponibili per eludere la liquidazione se una società è interessata a perseguirle.
I creditori utilizzano la petizione per documentare i tentativi di recuperare il debito e forniscono dettagli espliciti sull’importo del debito e sulla sua origine. Un giudice esaminerà la documentazione e determinerà se la petizione è equa e ragionevole. In caso affermativo, il giudice può emettere ordinanza che autorizza la liquidazione della società. I beni della società verranno congelati e verrà inviato un investigatore per catalogare e valutare i beni della società in vista della liquidazione.
Un’opzione per rispondere a una petizione di liquidazione è un argomento che non è giusto o ragionevole; ad esempio, un’azienda potrebbe fornire la documentazione che dimostri che un debito è in tolleranza o sostiene che riteneva di negoziare in buona fede con un creditore per risolvere un problema. Le aziende possono anche contattare i propri creditori e pagare integralmente il prestito, utilizzando i fondi a disposizione, se ce ne sono, o accettando di liquidare i beni per pagare il debito, eliminando così la necessità della liquidazione. Le aziende possono anche acconsentire allo scioglimento, subendo il processo volontariamente piuttosto che esservi costrette.
Prima di perseguire questo rimedio legale, i creditori di solito provano una serie di opzioni. La presentazione di una petizione di liquidazione può essere costosa e non è garantito che abbia successo. Costringere un’azienda a liquidare può anche comportare un rendimento inferiore sulla liquidazione, poiché le attività dell’azienda potrebbero non comandare i migliori prezzi di vendita quando tutti sanno che l’azienda è costretta a cessare l’attività. Di conseguenza, i creditori potrebbero non essere nemmeno in grado di recuperare i loro soldi dalla liquidazione, soprattutto quando i costi per perseguire il debito si aggiungono al debito di base stesso.
Di solito, durante lo sviluppo di una petizione di liquidazione viene consultato un avvocato per assicurarsi che sia conforme alla legge e fornisca le informazioni necessarie. I creditori possono anche chiedere ai loro avvocati di contattare i debitori e avvisarli del fatto che una petizione è stata presa in considerazione, dando loro un’ultima possibilità di ripagare il debito prima che la questione sia portata in tribunale. Per ottenere i migliori risultati, si consiglia di rivolgersi a un avvocato esperto in bancarotta e questioni correlate, poiché l’esperienza in questo settore può essere molto utile in tribunale quando si presenta una petizione di liquidazione.