Su uno switch di rete, la porta dello switch è l’apertura fisica in cui è possibile collegare un cavo dati. In genere, le porte dello switch sono rettangolari su tre lati con un punto a forma di V in alto o in basso.
Uno switch di rete è un componente hardware che facilita il collegamento in rete del computer. Accetta connettori fisici da computer e altri dispositivi su una rete e quindi riceve e inoltra i dati utilizzando la commutazione di pacchetto. Il collegamento di vari dispositivi alle porte su uno switch di rete consente loro di interagire tra loro tramite il trasferimento di dati all’interno dello switch. La maggior parte dei dispositivi di rete si connette anche a Internet, consentendo ai dispositivi di ottenere l’accesso a Internet attraverso le porte dello switch.
Quante porte ha uno switch?
Il numero di porte su uno switch varia a seconda della funzione del dispositivo. Un tipico router domestico può avere cinque porte, mentre uno switch per una rete di grandi dimensioni può avere fino a 52 porte. Il numero di dispositivi che possono connettersi a uno switch Ethernet è uno in meno rispetto al numero di porte fisiche, perché una porta è riservata al cavo che collega lo switch al router.
Diversi tipi di porte switch
Gli switch di rete vengono spesso utilizzati per creare e gestire le VLAN. In questo tipo di rete, esistono tre tipi fondamentali di porte switch: accesso, trunk e ibrida. Ogni tipo di porta ha una funzione unica e un’interfaccia Ethernet standard può funzionare come una di queste porte.
Una porta di accesso collega un host di rete a una singola VLAN e gestisce il traffico dati per quella rete virtuale. Poiché i dati possono solo andare avanti e indietro sulla VLAN designata, una porta di accesso gestisce i frame Ethernet senza tag.
Una porta trunk di solito si connette a un altro switch ed è in grado di interagire con diverse VLAN. Su una rete complessa con più VLAN, una porta trunk gestisce il trasferimento dei dati da e verso tali reti virtuali. Per fare ciò, una porta trunk riconosce i tag frame che specificano la destinazione prevista per i dati.
Una porta ibrida può funzionare sia come porta di accesso che come porta trunk. Può gestire frame sia taggati che non taggati e può ricevere dati da più di una VLAN. Sia i dispositivi utente che i dispositivi di rete possono essere collegati tramite una porta ibrida.
La maggior parte degli switch di rete dispone anche di una porta console che controlla il funzionamento dello switch stesso. Un utente può connettere un computer alla porta della console dello switch e quindi configurare lo switch utilizzando l’interfaccia del computer.
Tipi comuni di switch di rete
Sebbene il termine “switch” sia spesso usato per riferirsi a vari tipi di hardware di rete, inclusi hub e bridge, questi dispositivi hanno capacità e applicazioni diverse. Un hub ritrasmette semplicemente i pacchetti di dati ricevuti da ogni porta hub, mentre uno switch determina quali dispositivi dovrebbero ricevere i dati e inoltra i pacchetti solo alle porte necessarie. Uno switch di rete è più efficiente e sicuro di un hub.
Esistono diversi tipi di switch di rete. Ognuno offre vantaggi diversi e il prezzo può variare notevolmente a seconda delle capacità di uno switch.
Switch non gestito
Uno switch non gestito può connettere tra loro dispositivi Ethernet in una rete. Le porte possono accettare cavi Ethernet da computer, console per videogiochi e altri dispositivi. Questo tipo di switch di solito ha funzionalità plug-and-play ed è ideale per reti di base che non richiedono personalizzazione.
Uno switch non gestito può passare automaticamente dal funzionamento half-duplex a quello full-duplex in base alle esigenze. Può utilizzare la modalità half-duplex (trasmissione/ricezione di dati in una direzione alla volta) per l’efficienza e può passare alla modalità full-duplex (trasmissione/ricezione di dati in entrambe le direzioni contemporaneamente) quando necessario.
Switch gestito
Come suggerisce il nome, uno switch gestito richiede una supervisione pratica, solitamente da parte di un amministratore di rete. Offre all’utente maggiori opzioni di controllo e personalizzazione rispetto a uno switch non gestito. In questo tipo di hardware, l’amministratore può configurare ciascuna porta in base alle esigenze della rete.
Gli switch gestiti possono essere utilizzati per creare VLAN e possono fungere da aggregatori in reti molto complesse. In genere, questi switch costano più degli switch non gestiti. Tuttavia, offrono vantaggi esclusivi, incluso l’accesso remoto per gli amministratori e il supporto per Gigabit Ethernet.
Interruttore KVM
Gli interruttori per tastiera, video e mouse riducono il numero di cavi necessari per far funzionare più computer o server. Con uno switch KVM, un utente può controllare diversi computer o server con una sola tastiera, monitor e mouse. Molti modelli sono programmabili, consentendo all’utente di creare tasti di scelta rapida che commutano tra ogni computer o server connesso.
smart switch
Chiamato anche switch intelligente, uno switch intelligente è essenzialmente uno switch gestito con opzioni limitate. Questo tipo di switch consente alcune personalizzazioni. Un utente può essere in grado di configurare le modalità duplex o utilizzare lo smart switch per creare una VLAN piccola e semplice.
Switch PoE
Uno switch Power over Ethernet distribuisce l’alimentazione (insieme ai dati) ai dispositivi collegati. Se un dispositivo compatibile è collegato a uno switch PoE, non è necessario collegarlo a una presa elettrica per funzionare. Questo tipo di hardware è una scelta eccellente per l’installazione di dispositivi domestici intelligenti, come luci e telecamere di sicurezza.
Come si configura una porta switch?
Gli switch gestiti e gli smart switch sono configurabili. A seconda del dispositivo, potresti essere in grado di abilitare o disabilitare determinate porte, configurare il mirroring delle porte, controllare la larghezza di banda, designare le porte di accesso e trunk o creare una VLAN. Esistono diversi metodi per configurare switch e porte, tra cui l’interfaccia della riga di comando e il Simple Network Management Protocol. Potresti essere in grado di configurare il tuo switch tramite un’interfaccia basata sul web. Il produttore dovrebbe fornire istruzioni di configurazione dettagliate.
Una porta è uno degli aspetti più importanti dell’hardware di rete come gli switch Ethernet domestici o gli switch di rete commerciali. Sebbene le porte sulla maggior parte degli switch siano fisicamente le stesse, potresti essere in grado di configurarle per applicazioni diverse. La funzione dello switch stesso determina i requisiti per il numero di porte e le loro configurazioni.